Baraccopoli via Oreto. Gioveni: «Situazione da “terzo mondo”»

Pubblicato il alle

1' min di lettura

Degrado e incuria fanno da padroni in via Oreto bassa, a ridosso della spiaggia sotto la Zona Industriale, dove ormai da anni persistono baracche e manufatti di fortuna. A denunciare questa situazione è il consigliere comunale Libro Gioveni.

“Ormai da 25 anni – spiega − qui “vivono” in tutto 13 famiglie, la maggior parte delle quali di origine tunisina e marocchina, ma fra loro vi sono anche tre famiglie messinesi, tutte regolarmente residenti e con allacci alle utenze regolari”.

“Vivono in condizioni da vero “terzo mondo, con topi che vi scorazzano accanto, con tossicodipendenti foto Oreto spiaggia 2che sono soliti raggiungere questi luoghi per appartarsi e soddisfare le loro esigenze, con quintali di rifiuti e discariche abusive che fanno da contorno e, come se non bastasse, nelle ore serali vi è un vero e proprio “coprifuoco” a causa della totale assenza di illuminazione che naturalmente rende i luoghi, oltre che indecorosi, anche e soprattutto pericolosi”.

Trattandosi di area demaniale, il consigliere comunale, Libero Gioveni, si rivolge al comandante della Capitaneria di Porto, Antonino Samiani, al Sindaco Renato Accorinti e all’assessore al Risanamento, Sebastiano Pino, per chiedere “come e quando intendano agire per risanare questa importante porzione di territorio e come intendano procedere per l’assegnazione di alloggi alle famiglie residenti nella baraccopoli”.

(385)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.