Pagano sul nuovo piano ATM: «Con la passata amministrazione il servizio era accettabile»

Pubblicato il alle

3' min di lettura

messina atm shuttleMessina. Con il nuovo piano invernale dei trasporti di Atm si volevano risolvere, gradualmente, i problemi di viabilità cittadina, ma pare non essere così: sono infatti innumerevoli i disagi causati dai ritardi che la linea principale, quella dello Shuttle, provoca a lavoratori, studenti, anziani, che abitualmente sfruttano il servizio pubblico per raggiungere le loro destinazioni. Ma coloro che più risentono del malfunzionamento del servizio, avviato lo scorso 6 ottobre, sono gli abitanti dei villaggi. A segnalarlo è il consigliere comunale di Ora Messina, Francesco Pagano.

«Ricevo, giornalmente, centinaia di segnalazioni di utenti dei villaggi della zona nord. Le maggiori vittime sono i ragazzi che, al mattino, devono sobbarcarsi viaggi complicati e lunghissime attese per poter raggiungere le scuole in orario, spesso non riuscendoci. Sono pienamente consapevole – chiarisce Pagano – della necessità di una rimodulazione del servizio, e pur comprendendo come i problemi finanziari abbiano costretto la nuova gestione dell’Atm a delle modifiche non posso non segnalare questi gravi disservizi» così il Consigliere introduce la nota a sua firma.

Quello che manca, quindi, sarebbe la continuità nei collegamenti dai villaggi al centro: «Con la passata amministrazione il trasporto pubblico aveva raggiunto un livello di servizio accettabile – spiega Pagano – anche gli abitanti delle aree non centrali della città avevano modo di muoversi liberamente e senza l’ansia di orari e coincidenze. La nuova strategia di trasporto non riesce a offrire ai cittadini nulla di questo: lunghe attese dovute ai ritardi e mancate coincidenze si ripetono quotidianamente. Diminuite, tra l’altro, le corse utili per pendolari e studenti».

Nelle prossime settimane dovranno essere chiarite le strategie finanziarie per comprendere il futuro dell’azienda trasporti: «Aver chiarito la reale condizione dei bilanci dell’Atm – scrive il Consigliere comunale – facilita quella che sarà la strada da percorrere in futuro. Inutile spendere parole vuote quando i conti sono gravemente in rosso. Ci sarà la massima comprensione per quelle che saranno decisione drastiche per salvare l’intero impianto del servizio, questo però non deve essere confuso con l’accettazione passiva di alcune scelte.

Il risalto mediatico della questione tram o le “passeggiate” a bordo dello shuttle di sindaco e vertici Atm devono diventare utili per toccare con mano le grandi difficoltà di molti utenti. Nella zona sud della città – insiste Pagano – esiste un blocco di traffico che dovrà essere risolto con strategie viarie mirate. A nord, da Spartà a Rodia passando per tutti i centri abitati intermedi, vive una moltitudine di persone che non vuole sentirsi dimenticata».

(533)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.