Dopo il primo anno di attività del Comitato MessinaPedonale, è stato stilato un resoconto. Di seguito il comunicato stampa: “Un anno fa iniziava l’avventura del Comitato #MessinaPedonale: spinti dalla voglia di restituire alla città uno spazio condiviso da vivere e di rilanciare il commercio, abbiamo avviato un percorso partecipativo per far tornare a parlare della pedonalizzazione del centro cittadino, ma stavolta con contenuti progettuali ed idee provenienti da cittadini. Così, oltre ad avere raccolto migliaia di firme, abbiamo lanciato un “contest” di idee e progetti condivisi e votati sui social, in cui hanno partecipato professionisti, scuole e semplici cittadini, uniti dalla voglia di dare un contributo per migliorare la nostra città. La partecipazione dei cittadini è stata massiccia e commovente, non soltanto sulla rete e sui social, ma anche di persona: durante la Giornata della Mobilità, a settembre, abbiamo arricchito la nostra petizione di oltre 250 firme in tre ore. Ed infine, a ridosso di Natale siamo scesi in piazza con un “flashmob” in via dei Mille che ha coinvolto ed attirato l’attenzione di tutti coloro i quali si erano recati in centro città per gli acquisti natalizi e per godersi l’atmosfera di un ambiente che (con un minimo di attenzione) riesce a regalare “momenti di “normalità”, ad una città che potrebbe essere grande e che invece pare sia spesso assuefatta dall’immobilismo e della paura del cambiamento. Da qualche settimana, finalmente, si è tornato a parlare ufficialmente e nelle sedi opportune di pedonalizzazione e di modifica del Put, in sinergia con le associazioni di categorie invitate sia in commissione consiliare che in alcuni tavoli tecnici indetti dall’assessore Cacciola. Noi c’eravamo e abbiamo portato avanti con passione le istanze e le idee che i cittadini hanno voluto condividere con noi. Tutte hanno un minimo comune denominatore: La via dei Mille pedonale per sempre. In questi giorni il Consiglio Comunale sarà chiamato a discutere ed esprimersi sulla modifica del Put, lo strumento che permette di individuare aree da poter pedonalizzare. L’ultima volta che è successo, oltre due anni e mezzo fa, si è deciso di restringere l’area pedonale semplicemente nella parte alta di piazza Cairoli, creando così un insignificante “atollo” che ha chiuso in gabbia i commercianti della stessa piazza, alcuni dei quali oggi dicono a gran voce che l’isola pedonale ha senso se ampia, razionale e ricca di idee. Sappiamo che i tempi erano diversi, che le incomprensioni hanno avuto la meglio sul resto, e che si sono fatti tanti errori, ma adesso siamo fiduciosi, soprattutto in base ai numerosissimi consensi riscossi dalla nostra proposta. E pertanto, a nome dei tanti giovani che sperano ancora che questa città abbia voglia di crescere e migliorare, a nome della mamme che sperano di avere uno spazio urbano in cui portare i propri figli, ci impegniamo a continuare il lavoro finora svolto e a difendere le istanze dei tanti cittadini che hanno sposato la nostra causa, nella speranza che gli Amministratori siano lungimiranti, e compiano la scelta più giusta per il bene della Città”.
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