I venti vigili da domani a casa, i sindacati: “Croce ha allargato le braccia”

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vigili urbani

Da domani allungheranno le liste dei disoccupati messinesi i 20 vigili 
urbani che non avranno più contratto. I sindacati delle Funzioni Pubbliche Cgil, Cisl e Uil scrivono: “Nessuna apertura da parte del Commissario Croce alla richiesta dei Segretari Generali delle funzioni pubbliche di CGIL CISL e UIL alla richiesta di proroga dei contratti. Il Commissario Croce non ha ricevuto alcuna risposta da parte del governo regionale in merito a un contributo finanziario per poter procedere alla proroga dei contratti. Qui siamo di fonte a personale già sottoposte a prova selettiva e a professionalità acquisite e quindi è una strada a nostro avviso percorribile facendo ricorso alla normativa nazionale in vigore sui contratti a termine nonché al codice della strada che consente l’utilizzo di fondi per assunzioni stagionali. E’ necessario – scrivono Crocè, Emanuele e Calapai- prorogare i contratti almeno fino al mese di agosto per affrontare l’emergenza traffico . La classe politica messinese si deve fare carico delle problematiche del corpo dei vigili urbani messinesi. L’emergenza Messina come l’approssimarsi della stagione estiva impongono provvedimenti di urgenza e straordinari, che crediamo il Commissario abbia pieno titolo ad adottare, poiché aspettare la nuova Amministrazione per riprendere il ragionamento significa perdere ogni chance, oltre ad esporre la città a probabili pericolosi disservizi causati da forte calo della forza lavoro del Corpo di Polizia Municipale”.

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