Giovanni Ilacqua, consigliere comunale di Spadafora, è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Dopo alcuni giorni di appostamento, ieri i militari dell’Arma sono intervenuti con l’ausilio di unità cinofile antidroga del Nucleo Cinofili Carabinieri di Catania, in contrada Serra Puntale del paesino tirrenico. Il blitz ha consentito ai militari di sorprendere il giovane esponente politico che avuta notizia dal complice Antonino Lizzio di 49 anni, dell’imminente controllo dei carabinieri si stava adoperando per far scomparire le piante di Marjuana. Dopo una perquisizione di parecchie ore, i militari hanno rinvenuto una coltivazione domestica di marijuana con lampade alogene e ventilatori per consentire la crescita delle piante e la successiva essiccazione. Una vera e propria catena di montaggio, talmente ben organizzata che i due si erano premurati anche di abbattere i costi dell’energia elettrica, allacciandosi abusivamente ad un palo della rete elettrica pubblica.
I militari hanno proceduto al sequestro dell’intera area dove sono state rinvenute circa 7 piante di marjuana alte 1 metro, altre due nella fase di essiccazione e circa 60 grammi di sostanza stupefacente sempre del tipo marjuana pronta per essere immessa nel mercato dello spaccio a dettaglio. La sostanza sarà inviato al Ris Carabinieri di Messina per gli accertamenti di laboratorio, mentre i due uomini dovranno ora rispondere dell’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di furto aggravato di energia elettrica. Dopo le formalità di rito i due arrestati sono stati condotti nei rispettivi domicili in attesa dell’udienza di convalida.
Ilacqua è il terzo amministratore locale arrestato quest’anno dai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina. Nei mesi scorsi, infatti, sono stati arrestati l’assessore all’Agricoltura del comune di S. Teodoro e un consigliere comunale di Terme Vigliatore.
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