Lo scorso 15 luglio, nel mare a tre metri dalla spiaggia di Galati Marina, sono stati rinvenuti dalla Capitaneria di Porto, a seguito segnalazione, due ordigni esplosivi di origine bellica. Le Autorità portuali hanno subito emesso il divieto di balneazione entro un raggio di 200 metri dal punto di ritrovamento.
Domani, 21 luglio, si procederà al brillamento degli ordigni recuperati, nel corso dell’attività di bonifica dell’area.
Per questo motivo l’Autorità marittima dello Stretto ha inoltrato un’ordinanza che vieta ogni tipo di attività e il transito di qualsiasi unità navale nel raggio di 300 metri, finché i lavori di bonifica non saranno terminati.
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