Così come altre zone cittadine, anche il territorio della II Circoscrizione risulta sprovvisto di addobbi natalizi lungo le strade, escluso l’albero in largo La Rosa. Finora, l’unica nota di colore è stata garantita dall’iniziativa spontanea di commercianti e cittadini. Ma c’è anche un altra problematica ben più grave che affligge l’illuminazione pubblica
Secondo quanto segnalato dai consiglieri Crimi, Calabrò e Santoro, “dai primi giorni di febbraio del 2014 il Comune ha deciso di staccare l’impianto al lotto I di Pistunina – Santa Lucia lungo la via Alfano in quanto l’assessorato comunale ha predisposto un piano di dismissione di impianti di illuminazione che non ricadrebbero in aree pubbliche al fine del risparmio economico ed energetico, ma nel caso in specie ciò non risulta a verità infatti le particelle 2236-7 del foglio di mappa 152 del Comune su cui sorgono le palazzine le aree risultano di proprietà del Comune”.
“Vi sono altre criticità – spiegano – come gli impianti fatiscenti delle palazzine dalla 11 alla 46 di S. Lucia dove solo alcune rare lampade sono in funzione laddove un mancato accordo tra IACP e Comune lascia gli impianti del tutto fatiscenti; una decine di lampade fulminate sulla via Adolfo Celi dove spesso i punti luce presentano plafoniere rotte o mancanti; gli impianti di via Minissale e della via Celi che sono messi in funzione in tarda ora attorno alle 19.30 quando il buio impera già molte ore prima per via del malfunzionamento dei crepuscolari o manomissioni degli stessi; non ultimi il mancato funzionamento dell’impianto a monte delle case Arcobaleno e di tutta la via Comunale di S.Lucia, la zona nei pressi del campo di pallavolo Maffei al rione Unrra ed infine il totale buio in tutto il rione Condottieri zona Stella Maris per via di un contenzioso sorto con l’Enel per il mancato pagamento delle utenze da parte dell’amministrazione e l’inesistenza di contatore elettrico comunale in quanto ma vi è soltanto la presenza di una leva di accensione”.
Santoro, Calabrò e Crimi si rivolgono dunque al presidente della II Circoscrizione al Sindaco, all’assessore competente e allo stesso Iacp, al fine di risolvere le problematiche legate all’impianto di pubblica illuminazione che da tempo crea disagi e pericoli ai residenti della zona.
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