Riceviamo e pubblichiamo la lettera del Sindaco di Montalbano Elicona al cantautore Roberto Vecchioni che pochi giorni fa definì provocatoriamente la Sicilia come “isola di merda”.
Caro Prof. Roberto Vecchioni
Mi presento: Mi chiamo Filippo Taranto, sono un medico, svolgo la mia professione presso il policlinico di Messina e ho l’onore di essere, da tre anni, Sindaco di un piccolo ma stupendo e magico paese della Sicilia: Montalbano Elicona, in provincia di Messina, ove, peraltro, alla fine degli anni 80, abbiamo avuto il piacere di aver assistito ad un Suo memorabile ed indimenticabile concerto.
Ad inizio anno Montalbano è stata selezionata da Rai3, insieme alla ben più nota Cefalù, di concerto con il Club dei Borghi Più belli d’Italia, per la partecipazione al concorso Nazionale “Il Borgo dei Borghi d’Italia”, indetto dalla nota trasmissione il Kilimangiaro. In uno spaccato dell’Italia che piace, alla scoperta dei luoghi più belli per storia, sapori e tradizioni, la trasmissione proponeva una gara tra 40 piccoli Comuni (due per ogni Regione) con l’eliminazione diretta, domenica per domenica, d’uno dei contendenti tramite il meccanismo del televoto.
Il vincitore della puntata accedeva così alla fase successiva della sfida, che proseguiva sul web, ove era possibile scegliere il proprio candidato per le successive quattro puntate del programma, che si concludeva il 5 aprile con l’elezione del “BORGO PIU’ BELLO D’ITALIA”.
Montalbano Elicona, contrariamente ad ogni previsione, ha superato la prova regionale con il 71% dei voti rispetto ad una icona del turismo quale Cefalù, e ha stravinto con otre 130.000 preferenze il Web voting, raggiungendo così la vetta di Borgo dei Borghi d’Italia 2015. La vittoria del titolo ci ha dato la forza e l’orgoglio di agire compatti, perché di Sicilia si possa parlare con la fierezza e la passione necessarie a tramutare le debolezze in nuovi punti di forza. Cresce più che mai tra noi Montalbanesi, tra noi Siciliani, e negli Italiani tutti, l’intento di rimettersi in gioco, perché la sfida è solo all’inizio. I borghi sono una comune risorsa e quello che per Montalbano oggi è un sogno, domani si spera sia un trampolino di lancio. Montalbano, paese già celebre per la sua storia, la salubrità dei luoghi, la genuinità dei suoi prodotti e la magia dei suoi paesaggi, grazie a questa avventura che l’ha visto primeggiare su quaranta borghi Italiani, rappresenta un esempio della ferrea volontà di voler rivalutare legittimamente un patrimonio storico, artistico e culturale, che da sempre ci appartiene e deve essere restituito alla coscenza sociale della nostra nazione.
Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo lavorato insieme all’ormai ex assessore Regionale Cleo Li Calzi la quale, durante il suo breve ma fruttuosissimo mandato, ha puntato a ridisegnare il volto della Sicilia, restituirle il valore che le spetta, proponendo il turismo come obiettivo centrale della sua economia.
Gentile professore, in Sicilia c’è tanta ma tanta gente che, ogni giorno, con dedizione e abnegazione, lavora per promuovere tutto il bello di questa Isola, che si “danna” l’anima pur di cambiarla veramente, che Fa Sistema per costruire una rete in cui, come una ragnatela, rimangano “piacevolmente imprigionati” coloro che sono determinati a ricostruire, per amore, la rinascita di una Sicilia nuova ma sempre esistita.
Desidero, Gentile professore, invitarla, in una data da Lei stabilita, nel Borgo più Bello d’Italia, Montalbano Elicona dove, nello splendido Castello Federiciano possa incontrare quei Siciliani che non “si rassegnano al degrado”, quelle “intelligenze” che, nonostante tutto, continuano a rimanere e a spendersi nella loro terra, la Sicilia, perché, come Lei stesso afferma , “Non è possibile che la natura più bella del mondo sia lasciata al caso” e perché una cultura così immensa come quella siciliana merita una civiltà che sia alla sua pari”
So che lei, persona sensibile e intelligente, non ci negherà la sua presenza.
Attendo sue notizie e Le invio i miei più cordiali saluti
Filippo Taranto – Sindaco di Montalbano Elicona
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