Soltanto ieri cittadini e studenti del “Caio Duilio” hanno ribadito la propria contrarietà alla chiusura della piscina comunale con un manifestazione pacifica promossa dal consigliere comunale Daniele Zuccarello. Come si ricorderà, lo scorso giugno è scaduta la concessione che regolava la gestione dell’impianto. L’amministrazione, così come denunciato più volte dallo stesso Zuccarello e durante le sedute della Commissione Sport, non ha però provveduto per tempo a risolvere la problematica, proponendo in extremis l’affidamento della piscina alla Federazione Italiana Nuoto. Una scelta dettata anche dai costi di gestione che il Comune non è più in grado di sostenere. La Fin, secondo quanto dichiarato dal presidente Parisi nei giorni scorsi, si è attivata per stipulare una nuova concessione, ma ci vorranno tempi lunghi.
Al termine della manifestazione, aveva preso corpo l’ipotesi di concedere una proroga ai vecchi gestori dell’impianto, evitando di perdere tempo prezioso. Una strada che tuttavia non sembra più percorribile vista l’impossibilità di riutilizzare la vecchia concessione.
La palla passa adesso alla Federazione Italiana Nuoto che ha ormai avviato le trattative con l’amministrazione comunale per la gestione dell’impianto. Un’operazione che necessita di diverse settimane per chiudersi. Intanto, il consigliere Zuccarello, durante l’odierna seduta consiliare, si è rivolto direttamente ai delegati della Fin affinché comunichino al più presto la propria decisione. “Non si può più indugiare – spiega Zuccarello – centinaia di famiglie e atleti attendono la riapertura dell’impianto e a novembre inizieranno anche le gare”.
Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere Piero Adamo in qualità di presidente della Commissione Sport. “Le trattative, che purtroppo sono cominciate in ritardo e per questo si è sforato l’inizio della stagione, sono a buon punto ed occorre, come sempre, limare le cifre da entrambe le parti. Sul punto marcheremo stretti Sindaco ed Assessore. Nel frattempo – precisa Adamo – nella migliore delle ipotesi, spero che il CUS/Università raccolga il mio appello a mettere a disposizione, alle migliori condizioni economiche possibili, la piscina della Cittadella alle società sportive ed agli atleti che vorranno usufruirne”.
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