L’esibizione all’organo del Maestro Domenico Gioffré e l’estrazione del biglietto vincente del Presepe messo in sorteggio chiuderanno, domenica 6 gennaio alle 19.00, la VII edizione della Mostra di Arte Presepiale, ospitata nei chiostri del Palazzo Arcivescovile. La rassegna, a ingresso gratuito, aperta al pubblico tutti i giorni, dalle 16.30 alle 20.30, è stata realizzata con la partecipazione dell’Ente Teatro di Messina, che ne cura l’allestimento, il patrocinio gratuito dell’Assemblea Regionale Siciliana e la collaborazione della Curia Arcivescovile. Ogni anno la manifestazione ospita nuove opere, frutto dell’intenso lavoro dei soci, e presepi provenienti da altre sedi dell’Associazione e da artisti simpatizzanti, conferendo alla mostra una valenza nazionale.Come da tradizione, il percorso espositivo, unito dal filo conduttore della Natività, è diviso in tre settori: presepi, diorami e sculture. La parte iniziale è dedicata ai presepi aperti, cioè visibili a 360 gradi e realizzati con diversi stili e ambientazioni (siciliano, napoletano, orientale, ecc.). Una postazione è riservata ai presepi realizzati durante i corsi che l’Associazione organizza ogni anno per adulti e ragazzi, come quello svolto nella scuola media Verona Trento. Di grande fascino la parte dedicata ai diorami, caratterizzati da un’unica veduta e dalla cura nei minimi particolari, con splendidi giochi di prospettiva ed effetti luce. Le statue utilizzate sono state realizzate appositamente per la scena da maestri spagnoli, specializzati in questo tipo di figure stile orientale come i fratelli Castells, Mayo, Perez. Una grande teca circolare ospita alcune scene di presepe napoletano originali del ‘700, epoca di maggior splendore dell’arte presepiale a Napoli, con figure da 30 cm vestite con stoffe originali, che riproducono l’abbigliamento del tempo.Nel terzo settore sono esposte le sculture; ogni artista ha utilizzato materiali diversi, terracotta, legno, metallo, cartapesta, dando sfogo alla propria creatività e rappresentando a loro modo il mistero della nascita di Gesù. Alcune iconografie guidano i visitatori attraverso la storia del presepe, le origini e la sua evoluzione, in particolare in regioni come la Campania e la Sicilia, dove questa tradizione si è radicata e diffusa. L’Associazione Italiana Amici del presepio di Messina, nata nel 2001 e presieduta da Luigi Genovese, promuove la diffusione della cultura del Presepio, favorendo la collaborazione tra i cultori del genere, attraverso la realizzazione di corsi teorico pratici di tecnica costruttiva presepistica e la partecipazione a concorsi, esposizioni, conferenze, riunioni e visite collettive ai Presepi e ad importanti rassegne nazionali e internazionali.
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