Vogliono risposte sul loro futuro occupazionale, i lavoratori della società Terminal Tremestieri srl. Le attendono a seguito della rinuncia, da parte dell’azienda, di partecipare alla gara d’appalto relativa alla gestione degli Approdi Marittimi di Tremestieri, bandita dall’Autorità Portuale di Messina, andata deserta il 31 luglio 2014.
Il sindacato Fast.Confsal.Sicilia scrive:
“Nessuna informazione è stata comunicata ai sindacati di categoria, né prima, né dopo la data su menzionata, per conoscere la volontà della TERMINAL TREMESTIERI srl, sul proseguimento o meno della gestione della struttura marittima. Tale decisione Societaria ha, di fatto, messo a rischio la continuità occupazionale del personale della TERMINAL TREMESTIERI srl, nel numero di trentasei unita lavorative. Nessuna garanzia sul futuro della gestione è stata fornita sulla partecipazione della TERMINAL TREMESTIERI srl alle procedure concorsuali nuovamente emanate dall’Autorità Portuale di Messina, né dalle singole Società che compongono la compagine sociale.”
Sulla scorta di questa assenza di comunicazione tra società e dipendenti, ma soprattutto a seguito della mancata soluzione allo stato di agitazione e apertura delle procedure di raffreddamento, stabiliti in sede di convocazione negli scorsi mesi di novembre e dicembre e – scrive ancora Fast.Confsal.Sicilia – “preso atto del comportamento unilaterale posto in essere dalla TERMINAL TREMESTIERI srl, di non garantire la continuità occupazionale del proprio personale, con trattamento economico non inferiore a quello in godimento, all’interno delle Società che la compongono (Caronte&Tourist, Bluferries RFI, Meridiano Lines), nel caso in cui la stessa, riterrà di non continuare nella gestione degli Approdi Marittimi di Tremestieri, non partecipando quindi alla gara in atto bandita dall’Autorità Portuale di Messina, le Maestranze proclamano lo sciopero di tutto il personale TERMINAL TREMESTIERI srl, operante nei servizi di logistica dell’Approdo Marittimo di Tremestieri Messina, per mercoledì 18 , dalle 11:00 alle 22:59”.
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