La fibra ottica a Messina arriverà anche nei villaggi e nell’area industriale: al via i lavori

Pubblicato il alle

5' min di lettura

Fibra ottica a Messina. Open Fiber porta la connessione ultraveloce a 3.500 nuove unità immobiliari a Messina, estendendo la rete in fibra ottica anche ai villaggi e all’area industriale che finora non avevano accesso a questa tecnologia avanzata. Questi interventi, frutto di un nuovo investimento di Open Fiber, garantiranno connettività ultraveloce nei villaggi di Salice, Massa Santa Lucia, Massa San Giovanni, Massa San Giorgio, Castanea, Rodia, San Saba, Cumia Superiore e Inferiore, e San Filippo.

Questa situazione è stata illustrata ieri, in una conferenza stampa, al Comune di Messina alla presenza del sindaco Federico Basile e l’assessore Francesco Caminiti con delega alla Realizzazione ed Efficientamento Reti e Sottoservizi.

Durante la conferenza non sono mancati gli interventi di Clara Distefano, regional manager Sicilia e Calabria Sud di Open Fiber e Costantino D’Avanzo, area manager sud Italia per gli Affari istituzionali territoriali di Open Fiber.

Al via i lavori della fibra ottica a Messina

La società di telecomunicazioni ha dato il via ai lavori per connettere oltre 3.500 unità immobiliari alla rete in fibra ottica, includendo abitazioni, aziende, negozi, scuole e uffici pubblici. Questo progetto consentirà a cittadini, imprese e professionisti di beneficiare di una connessione internet ad alte prestazioni e tecnologicamente avanzata.

Il piano infrastrutturale permetterà alla città di Messina di dotarsi di una rete pubblica a banda ultra larga, con un’estensione complessiva di 67 chilometri nelle zone interessate. Attualmente, la tecnologia FTTH (Fiber-to-the-Home), che porta la fibra ottica direttamente all’interno degli edifici, è l’unica capace di garantire velocità di connessione superiori a 1 Gigabit al secondo.

Fibra ottica a Messina: il piano BUL

Il progetto per portare la connessione ultraveloce all’area industriale di Larderia e ai villaggi e borgate marinare, fino ad oggi esclusi dalla banda ultra larga, non comporta spese per il Comune. L’infrastruttura è stata finanziata tramite fondi regionali e statali nell’ambito del Piano Banda Ultra Larga (BUL), coordinato da Infratel Italia, società del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in collaborazione con la Regione Siciliana.

La rete FTTH (Fiber-to-the-Home) raggiungerà anche edifici pubblici come le scuole dell’infanzia di Massa Santa Lucia e Salice, la scuola primaria di Cumia Superiore, il sito naturalistico Ziriò, il Centro polivalente e il distaccamento del Corpo forestale a Colle San Rizzo. L’intervento sarà realizzato con tecniche di scavo innovative e sostenibili, sfruttando infrastrutture esistenti, riducendo così l’impatto ambientale.

Questo progetto si aggiunge all’investimento privato di oltre 23 milioni di euro che Open Fiber, sotto la guida dell’amministratore delegato Giuseppe Gola, ha già effettuato a Messina. La rete FTTH è oggi disponibile per oltre 106.000 unità immobiliari, posizionando la città tra le più avanzate digitalmente in Italia.

Crescita e sviluppo per Messina

Il sindaco Basile ha evidenziato: «abbiamo accolto con piacere l’iniziativa di Open Fiber perché rappresenta un’occasione di crescita e di sviluppo per la nostra città. La connessione di rete in fibra ottica è ormai diventata un servizio di pubblica utilità, che porta numerosi vantaggi alla cittadinanza. Il nostro progetto di ampliamento delle telecamere si baserà sulla connessione, ma saranno garantiti anche maggiori servizi, riducendo al massimo i disagi della collettività. Per questo motivo i nuovi interventi interesseranno anche vari punti dei villaggi e dell’area industriale, per una diffusione sempre più capillare, omogenea ed estesa».

L’assessore Caminiti ha spiegato: «si estenderanno per 67 km nell’arco temporale di 6 mesi, sulla dorsale ionica e tirrenica, per arrivare nei villaggi. Previste nuove modalità di scavo, che limiteranno al massimo i disagi, a vantaggio di una connessione ultra veloce e quindi sempre più al passo con i tempi, supportando al massimo la cittadinanza».

Fibra ottica a Messina: verso la “Smart City”

Clara Distefano, regional manager Sicilia e Calabria Sud di Open Fiber ha dichiarato: «ringrazio l’Amministrazione comunale perchè Messina è stata tra le prime a scommettere sull’innovazione tecnologica, fin da quando Open Fiber ha avviato la sua mission di digitalizzare il Paese con una rete di telecomunicazioni evoluta e sostenibile in grado di superare il digital divide. Il grande investimento economico e l’estensione dell’infrastruttura di connettività che ancora oggi prosegue per raggiungere la totale copertura di Messina, confermano il progetto della nostra azienda di contribuire al rilancio socio-economico del Paese e in particolare del Sud. Siamo convinti che questo nuovo intervento migliorerà la qualità della vita dei residenti e delle imprese, per le quali la fibra ottica è un driver strategico per renderle più competitive sui mercati».

In più, ha aggiunto: «grazie alla transizione digitale recepita da molti amministratori locali come opportunità di diversi Comuni hanno intrapreso la strada della modernizzazione creando vere ‘Smart City’, favorendo l’abilitazione dei servizi digitali fondamentali per il lavoro, il business e lo svago».

Open Fiber è il principale operatore italiano di fibra ottica FTTH e tra i leader in Europa. Essendo un operatore wholesale only, non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma mette la sua infrastruttura a disposizione di tutti gli operatori interessati a parità di condizioni.

(21)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.