Al Parco Archeologico Naxos il teatro va in scena all’alba: l’appuntamento

Pubblicato il alle

2' min di lettura

Quando il cielo si sveste dalla patina notturna e il sole inizia a rischiarare l’orizzonte si va in scena: succede al Teatro della Nike del Parco Archeologico di Naxos con la prima alba teatrale del “Polifemo innamorato” di e con Giovanni Calcagno. L’evento, gratuito, è inserito nella rassegna “Interpretare l’Antico” diretta da Gigi Spedale.

Così alle 06.00 di lunedì 28 agosto Calcagno racconterà l’amore (non corrisposto) che il Ciclope mitologico prova per la ninfa Galatea. Un testo declinato in cinque quadri e cinque lingue; dal greco antico al romanesco, dal veneto al siciliano e al napoletano.

«In questa sonata per cinque voci e con un solo narratore, – spiega Giovanni Calcagno –, Polifemo esprime il suo protagonismo dentro questo meraviglioso paesaggio etneo, che è la Timpa di Acireale e, con la montagna alle spalle, che risuona potente in questi versi che vogliono avere il crisma e il carattere della narrazione popolare e il linguaggio fresco delle più importanti lingue teatrali italiane».

Il teatro al Parco Archeologico Naxos

Gli appuntamenti teatrali al Parco Archeologico Naxos proseguono giovedì 31 agosto, alle 21.30 con “MITO, navigazione musicale con approdo nel Mito” di e con Cettina Donato (pianoforte e composizioni) e Zoe Pia (clarinetto, launeddas, percussioni sarde e composizioni), featuring tracks di Ninni Bruschetta ed Elio Martusciello. Produzione Statale 114.

La rassegna “Interpretare l’Antico” è diretta da Gigi Spedale, organizzata dalla Rete Latitudini, con il contributo del Parco Archeologico Naxos Taormina, sostenuta dalla Regione Siciliana ed ERSU Messina, con il patrocinio del Comune di Giardini Naxos, la collaborazione del COSPES, del DAMS dell’Università di Messina e del Festival NaxosLegge.

A questo link per i biglietti.

Per maggiori informazioni è possibile contattare i seguenti numeri:

  • 348 3813841;
  • 393 6025554;
  • 3402939860.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(139)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  1. Bellissima idea la rappresentazione all’alba ma ritengo sarebbe stata una scelta migliore la domenica .Il lunedì mattina sarà fattibile ,forse ,solo per i villeggianti della zona.

error: Contenuto protetto.