Il Gruppo Fire, 1° player indipendente in Italia nella gestione del credito, annuncia la realizzazione di due progetti dal forte valore ambientale e sociale: la neutralizzazione di 571 tonnellate di CO2, pari alle emissioni di scopo 1 e 2 del Gruppo, con l’acquisto di crediti di carbonio certificati, e l’avvio di un’iniziativa di supporto all’agricoltura locale sostenibile attraverso la piantumazione di 100 alberi di ulivo presso l’Azienda Agricola Bonaccorsi, a Milazzo, in provincia di Messina, attiva oggi nella produzione di frutta tropicale, scelta quale eccellenza rispettosa del territorio.
I progetti sono stati realizzati in collaborazione con il partner tecnico “Boniviri”, società benefit fondata da tre giovani siciliani, impegnata nel campo dell’agricoltura, dell’alimentazione sostenibile e nella lotta al cambiamento climatico.
Il progetto di piantumazione di 100 alberi, denominato “Fire for Future”, che si inserisce nel più ampio contesto della Roadmap di Sostenibilità 2022-2024 del Gruppo, rappresenta un ulteriore passo nel percorso per migliorare la propria carbon footprint e riflette l’impegno lungo tre direttrici: generare un impatto positivo sul territorio e lungo tutta la filiera agroalimentare interessata, salvaguardare la biodiversità italiana e sensibilizzare le proprie risorse verso i temi ESG.
Gli obiettivi dell’iniziativa sono stati presentati questa mattina alle persone del Gruppo – che hanno partecipato attivamente insieme alle proprie famiglie alla messa a dimora degli alberi – in occasione della prima festa di primavera Fire.
«Responsabilità sociale d’impresa per noi significa agire concretamente. Lo facciamo con azioni tangibili a favore di persone, territorio e comunità presso le quali possiamo avere un impatto positivo. In particolare, le risorse naturali sono un bene che abbiamo ricevuto in eredità e che dobbiamo custodire per le generazioni future: con questa iniziativa vogliamo pertanto dare il nostro contributo e sensibilizzare le nostre risorse sul rispetto dell’ambiente e sulla lotta al cambiamento climatico» ha commentato Antonio Bommarito, Head of Sustainability Fire, nonché membro dell’azionariato.
«Fire for Future testimonia la forte attenzione del Gruppo alle sfide globali, come la lotta al cambiamento climatico, e del territorio, fra cui quelle delle aziende agricole locali, oggi chiamate ad affrontare grandi avversità, dalla gestione sempre più complessa della campagna, dovuta anche ad episodi climatici estremi, alla capacità di trovare il proprio spazio sul mercato – ha dichiarato Corrado Paternò Castello, Amministratore di Boniviri società benefit. Il progetto finanziato dal Gruppo, nello specifico, permette lo stoccaggio di carbonio grazie alla crescita degli alberi frangivento, capaci altresì di proteggere naturalmente i frutteti dell’Azienda Agricola Bonaccorsi, che coltiva frutti delicati, mango e lime, preservandone così i raccolti e favorendo una migliore resa dei terreni».
«La proattività che Fire, attiva in un settore lontanissimo concettualmente dal mondo dell’agricoltura, ripone nei confronti dell’ambiente, è segnale che qualcosa sta cambiando nella cultura delle aziende attente a modelli di relazione col territorio più consapevoli, con una visione di lungo periodo di imprenditorialità “glocal”» ha commentato Massimo Bonaccorsi, fondatore e delegato Ricerca & Sviluppo della Bonaccorsi Soc. Agricola, che aggiunge: «La nostra realtà, supportata da un pool di esperti agronomi dell’Università di Palermo e da oggi anche da Fire, è un esempio di reazione e adattamento positivo al cambiamento climatico che parte dalla riconversione delle nostre colture a favore di varietà di frutta che oggi trovano in Sicilia condizioni favorevoli, combattendo l’abbandono dei terreni agricoli».
Sul fronte del percorso verso la Carbon Neutrality, il Gruppo è impegnato nella quantificazione e riduzione delle emissioni di CO2 e nel finanziamento di progetti certificati per compensare l’impatto emissivo. Per questo, ha scelto di neutralizzare le sue emissioni di CO2 di scopo 1 e 2 pari a 571 tonnellate generate nel 2021, tramite l’acquisto di crediti di carbonio certificati VCS (Verified Carbon Standard).
In particolare, Fire ha scelto di compensare le emissioni tramite crediti di carbonio generati dal progetto della centrale idroelettrica di Salto Pilão in Brasile, che garantisce la produzione di energia rinnovabile, riduce la domanda del sistema elettrico nazionale, evita impatti sociali e ambientali negativi causati dalla costruzione di centrali idroelettriche supportando l’economia regionale e migliorando la qualità della vita delle comunità locali.
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