Il tema della cultura finanziaria è quanto mai attuale e va di pari passo con i rivolgimenti che hanno interessato, soprattutto negli ultimi anni, i mercati finanziari mondiali. La crisi infatti ha portato a un aumento della complessità nelle scelte finanziarie a carico delle persone e proprio per far fronte alla crescente emergenza le Associazioni dei Consumatori, il Consorzio PattiChiari e le banche del territorio, hanno attivato un nuovo fronte di alfabetizzazione che aiuti i risparmiatori ad acquisire le nozioni di carattere economico-finanziario, indispensabili per gestire al meglio le proprie risorse. “Mettiamo in Comune l’educazione finanziaria!” è una campagna di sensibilizzazione sui temi economici rivolta ai cittadini, che si terrà su tutto il territorio nazionale nei mesi di ottobre, novembre e dicembre. Organizzata da Adiconsum Cisl Messina, Fiba Cisl Messina, Federazione Pensionati Fnp Cisl e dal Consorzio PattiChiari, “Mettiamo in Comune l’educazione finanziaria” ha quindi l’obiettivo di stimolare, attraverso incontri con esperti qualificati delle Associazioni dei Consumatori e delle banche, una gestione più consapevole delle risorse economiche, affrontando temi concreti e di interesse quotidiano, come la pianificazione del budget famigliare, la scelta del conto corrente più adatto, il sovraindebitamento o il rischio finanziario. A Messina, domani 4 dicembre, l’incontro di “Mettiamo in Comune l’educazione finanziaria”, curato dagli esperti di Adiconsum Cisl, Federazione Bancari Cisl e Cisl Pensionati si svolgerà il Salone delle riunioni della Cisl Messina. Saranno presenti: il responsabile Adiconsum Cisl Messina Giuseppe Abate; il segretario generale della Fiba Cisl, Antonio Mangraviti; il segretario generale dei Pensionati Cisl Bruno Zecchetto. Una delle principali novità di questa edizione è il coinvolgimento degli istituti scolastici che aderiscono ai progetti di educazione finanziaria destinati agli studenti, nell’ambito delle iniziative di PattiChiari per la diffusione dell’educazione finanziaria nelle scuole. I cittadini avranno così l’opportunità di trovare interlocutori preparati e pronti a fornire informazioni semplici e chiare sulle nozioni e sugli strumenti come il mutuo o il conto corrente, che fanno parte della nostra vita quotidiana e che, a seconda del livello di consapevolezza con cui vengono gestiti, possono rappresentare una risorsa per la gestione economica familiare.
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