La Regione Siciliana stanzierà 98,5 milioni di euro in contributi per le ex province e le nuove Città Metropolitane. È quanto prevede l’ultimo decreto firmato dall’assessore alle Autonomie Locali, Marco Zambuto, che ha ripartito le risorse dell’anno 2022 per il funzionamento degli enti locali. Alle Città Metropolitane verranno corrisposti 52,4 milioni di euro, mentre ai sei Liberi consorzi comunali (ex province) poco più di 46 milioni.
Per l’assegnazione proporzionale dei contributi regionali sono stati confermati anche per il 2022 i quattro criteri seguiti negli scorsi anni: numero della popolazione, superficie del territorio, lunghezza delle strade provinciali e numero delle classi scolastiche medie secondarie.
Ecco come è stata ripartita dalla Regione Siciliana la dotazione finanziaria da poco approvata:
CITTÀ METROPOLITANE
- Palermo: €20.716.365,08;
- Catania: €18.012.659,19;
- Messina: €13.747.012,74.
LIBERI CONSORZI COMUNALI
- Agrigento: €9.529.060,74;
- Caltanissetta: €6.833.444,13;
- Enna: €5.990.445,48;
- Ragusa: €5.995.254,59;
- Siracusa: €8.846.614,73;
- Trapani: €8.829.143,32.
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