Messina. Sconti sulle tasse per chi dona il sangue: cosa prevede il Regolamento

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Uno sconto fino a 200 euro per chi dona il sangue sul pagamento della Tari o di altri tributi comunali: questa una delle misure previste dal Regolamento approvato dalla Giunta De Luca a gennaio 2022, che dovrebbe approdare presto in Consiglio Comunale. Il provvedimento è stato presentato questa mattina in occasione della presentazione della campagna di sensibilizzazione “Dona a Me”, che prevede tutta una serie di iniziative di sensibilizzazione. «Questa iniziativa – ha spiegato il sindaco Federico Basile – non sarà l’unica, ma deve rientrare in un progetto più complesso che deve vederci protagonisti tutti insieme».

Conferenza stampa questa mattina a Palazzo Zanca dedicata alla donazione del sangue, del midollo osseo, degli organi e dei tessuti. Si svolgerà martedì 2 e mercoledì 3 agosto, a piazza Unione Europea (Municipio), “Dona a Me”, un’iniziativa di sensibilizzazione e informazione, che prevede donazioni da parte di Enti, Aziende Pubbliche e Società Partecipate del Comune. A ottobre e novembre, invece, saranno coinvolti studenti, sportivi e cittadini. Più in generale, i soggetti coinvolti nell’iniziativa sono AVIS, AIDO, ADMO, FASTED Messina, Donare è Vita, Croce Rossa Italiana – Comitato di Messina, Ospedali Papardo e Policlinico, INPS, IRCSS, AMMI, Ordine dei Medici e tutte le Aziende partecipate del Comune.

In quest’occasione è stata inoltre presentata la delibera approvata dall’Amministrazione De Luca il 26 gennaio 2022 e ripresa dalla Giunta Basile che la proporrà nelle prossime settimane in Consiglio Comunale. Di cosa si tratta? Di un “Regolamento comunale per la promozione e valorizzazione delle donazioni di sangue, sangue del cordone ombelicale ed emocomponenti, del midollo osseo e degli organi tra viventi e dei tessuti”. Il provvedimento – nato anche in ragione del calo delle donazioni derivante dall’emergenza covid-19 – prevede per i donatori una scontistica, un contributo che può arrivare fino a 200 euro sulle tasse comunali come la Tari. Se in famiglia ci sono più donatori, il contributo per il primo donatore sarà in misura intera e per gli altri in misura dimezzata. La spesa preventiva da parte di Palazzo Zanca è di 200mila euro.

«La donazione del sangue – ha affermato il sindaco Federico Basile – è un’emergenza non solo stagionale ma permanente e costante. Come Amministrazione Comunale siamo sempre stati sensibili a questa tematica e si è pensato di promuovere l’iniziativa denominata “Dona a ME”, che nasce dalla consapevolezza che la donazione è vita con l’obiettivo di coinvolgere la cittadinanza. Il percorso deve diventare ciclico per creare una campagna non solo informativa, ma allo stesso tempo concreta e continuativa nel tempo. Per tale ragione l’Amministrazione De Luca aveva già approvato la delibera di Giunta Comunale n. 35, che sarà trasmessa in Consiglio Comunale, prevedendo un sistema di incentivazione della donazione attraverso un rapporto sinergico tra i donatori ed il Comune di Messina che attiverà una scontistica sulle tasse. Questa iniziativa non sarà l’unica, ma deve rientrare in un progetto più complesso che deve vederci protagonisti tutti insieme».

In questi giorni, tra l’altro, sono state lanciate due diverse campagna di promozione della donazione di sangue da parte di Fasted Onlus Messina, che si occupa di chi soffre di talassemia, e da parte dell’Avis.

 

 

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