Cominciano domani, martedì 21 giugno, le “Notti d’estate nelle chiese italo-greche” con l’apertura al pubblico di sette monasteri, che raccontano la storia di Messina. «Sette testimonianze – dicono i promotori dell’iniziativa – della cultura e della spiritualità orientale presenti sul territorio».
Le aperture delle chiese italo-greche sono promosse dal Coordinamento associativo per la tutela e la valorizzazione della chiesa normanna di Mili, l’Associazione culturale S. Nilo – sezione di Messina, la Pro Loco Messina Sud, la Pro Loco “Giovannello da Itala” e la Pro Loco di Casalvecchio Siculo. In collaborazione, tra gli altri, con la Città Metropolitana di Messina.
A Messina aperte le chiese italo-greche
Dopo gli “Itinerari Culturali del Medioevo Siciliano” organizzati lo scorso maggio, si torna a scoprire le chiese italo-greche di Messina, in programma anche appuntamenti musicali e degustazioni di prodotti tipici. Saranno quattro le date in calendario:
- 21 giugno
- 21 luglio
- 21 agosto
- 21 settembre
Le chiese italo-greche saranno aperte, in contemporanea, nei seguenti orari:
- S. Maria di Mili a Mili S. Pietro di Messina, dalle 18 alle 24;
- SS. Pietro e Paolo a Itala, dalle 18 alle 24;
- SS. Pietro e Paolo d’Agrò a Casalvecchio Siculo, dalle 18 alle 22;
- S. Maria Annunziata a Mandanici, dalle 18 alle 22;
- S. Maria del Rogato ad Alcara Li Fusi, dalle 18 alle 22;
- S. Filippo di Fragalà a Frazzanò, dalle 18 alle 20:30;
- SS. Filadelfi a S. Fratello, dalle 18 alle 20:30. (In foto)
In modo particolare durante l’apertura della chiesa di S. Maria di Mili, dalle 19:30, si svolgerà “Agni Parthene”, concerto polifonico a cappella del coro la “Settima nota”, diretto dal maestro Antonio Amico con antichi canti della devozione mariana delle diverse confessioni cristiane; mentre nel piazzale della chiesa di Itala, la Pro Loco locale organizzerà un’esibizione di musica contemporanea di giovani musicisti.
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