Due miracoli di Sergio Romero nella lotteria dei rigori trascinano l’Argentina alla vittoria per 4-2 sull’Olanda consentendo ai sudamericani di guadagnare la finale del mondiale con la Germania domenica prossima. In una delle partite più brutte del torneo, flagellata da una pioggia incessante a San Paolo, decide quindi il portiere in cui la Sampdoria non ha mai creduto parando le conclusioni di Vlaar e Sneijder mentre l’Albiceleste fa quattro su quattro. Ma ci vorrà ben altra Argentina per contendere il titolo alla favorita Germania.
La semifinale si trascina stancamente per 120’ con pochissime occasioni: meglio comunque l’Argentina che prova ad attaccare spinta da un instancabile Mascherano, dal continuo Perez mentre Messi non imbrocca la partita. Anche nell’Olanda bene i difensori con Vlaar (che tradisce poi ai rigori) e De Vrij. Inesistente Van Persie, male anche Robben. Non è una serata per le stelle. Ora l’Argentina ritrova la Germania e cercherà la rivincita dopo la sconfitta nella finale di Italia ’90. L’Olanda esce a testa alta dal torneo, l’Argentina continua a vincere le partite col minimo scarto.
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