Occorre intervenire per garantire una via di fuga, in caso di emergenza, agli abitanti di via Puntale Arena. È quanto sottolinea il consigliere comunale Salvatore Sorbello che, con una nota, chiede l’intervento urgente del Commissario Leonardo Santoro. La strada che porta alle abitazioni, infatti, è troppo stretta e rende impossibile il passaggio delle ambulanze e, in generale, dei mezzi di soccorso. «È capitato più volte – evidenzia Sorbello – che a causa di un malore, un paziente fosse trasportato in spalla per tutta la via fino a raggiungere l’autoambulanza bloccata all’ingresso della strada».
La questione è stata portata agli onori della cronaca più volte, lo stesso Commissario regionale per il dissesto idrogeologico – ben 8 anni fa – aveva dichiarato urgenti gli interventi necessari alla creazione di una via di fuga a Puntale Arena. Nulla però sembrerebbe essere stato fatto. Per queste ragioni, il consigliere comunale di Ora Sicilia, Salvatore Sorbello, lancia un appello a Santoro.
«I 250 abitanti di Puntale Arena – scrive l’esponente del centrodestra – (tra cui molti anziani anche con disabilità) aspettano da oltre 8 anni interventi dichiarati illo tempore di carattere straordinario ed urgente dallo stesso Commissario al dissesto idrogeologico. Quest’ultimo ordinò al nostro Comune di effettuare gli interventi necessari con una strada di collegamento per la quale furono individuate anche le risorse da destinare. Tali risorse, però, in questi anni non sono state adeguatamente accantonate e i lavori non sono mai iniziati».
«Gli abitanti di Puntale Arena – prosegue – sono rimasti inascoltati in tutti questi anni e vivono col terrore di non poter ricevere alcun aiuto dai mezzi di soccorso. È infatti capitato più volte che a causa di un malore, un paziente fosse trasportato in spalla per tutta la via fino a raggiungere l’autoambulanza bloccata all’ingresso della via, o che dopo un incendio estivo della pineta che costeggia l’antico borgo, l’autobotte dei vigili del fuoco non potesse raggiungere i luoghi per prestare soccorso».
«Più volte – conclude Sorbello – la comunità di Puntale Arena ha preso contatto con il Comune, ma a nulla sono serviti i continui reclami. Alla luce di quanto suesposto lo scrivente ritiene che non si possa più attendere e sia giunto il momento di dare seguito urgentemente ai progetti redatti in questi anni dagli uffici comunali ma rimasti opera morta per il mancato accantonamento in bilancio delle somme necessarie. Pare infatti che sugli 800mila euro previsti, solo 200mila euro siano ancora in cassa in attesa di essere spesi».
L’argomento sarà trattato in Commissione mercoledì 9 marzo insieme all’ingegnere Amato e al geometra Currò.
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