Poker e pr
imo posto in solitudine. Tutto in un pomeriggio. Il Messina batte il Licata con un perentorio 4 a 1 e si riprende lo scettro del primato a spese della Gelbison, sconfitta a Caltanissetta. Messina che gioca mezz’ora di grande calcio nel primo tempo: segna due reti con Corona e con Parachì (straordinaria la staffilata del giovane messinese) e fallisce in avvio di gara un penalty con il capitano giallorosso. In chiusura di tempo, però, Pasca di testa trafigge Lagomarsini e riapre la gara.
Nella ripresa, il Licata prova a riequilibare le sorti del match, ma il Messina prima tiene bene il campo e poi chiude definitivamente i conti con le reti di Ferreira e di Cocuzza. Vittoria importante, quindi, contro un Licata giunto in riva allo Stretto dopo un bel filotto di successi. Il Messina torna in vetta alla graduatoria e domenica nuovamente al ”San Filippo” se la vedrà con il Savoia.
MESSINA – LICATA 4-1
Messina: Lagomarsini, Caiazzo, Quintoni, Bucolo, Chiavaro, Ignoffo, Parachì (11′ st Comegna), Cicatiello, Corona (35′ st Croce), Leon (8′ st Ferreira), Cocuzza. A disposizione: Cuda, Leo, Caldore, Cucinotta. Allenatore: Catalano.
Licata: Valenti, Montella, Palladino, Zaminga (39′ st Zarbo), Ignazzitto, Armenio, Scopelliti (19′ st Manfrè), Grillo, Pasca (31′ st Saani), Vitale, Vella. In panchina: Indelicato, Orlando, Incorvaia, Albeggiano. Allenatore: Romano.
Arbitro: Davide Patrignani di Roma 1. Assistenti: Francesco Abaterusso di Perugia e Luca Ciacia di Palermo.
Reti: 17′ pt Corona (M), 19′ pt Parachì (M), 44′ pt Pasca (L), 33′ st Ferreira (M), 44′ st Cocuzza (M).
Ammoniti: Caiazzo (M), Parachì (M). Corner: 1-3. Recupero: 1′ e 4′.
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