Oggi, 27 gennaio, è la Giornata della Memoria, istituita nel 2005 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per ricordare le vittime dell’Olocausto. Per l’occasione, abbiamo pensato di selezionare 5 film sulla Shoah da vedere, tra grandi classici come l’amatissimo Schindler’s List e alcune novità, pellicole più recenti, come JoJo Rabbit.
Cinque film sulla Shoah da vedere nella Giornata della Memoria
Il più famoso: “Schindler’s List”
Film di Steven Spielberg del 1993, “Schindler’s List” è probabilmente uno dei film più famosi sulla Shoah. Girato interamente in bianco e nero, nonostante sia una pellicola relativamente recente, l’opera parla di un imprenditore tedesco, Oskar Schindler, che dopo l’invasione nazista della Polonia, decide di aprire a Cracovia una fabbrica di tegami e pentole da vendere all’esercito. All’interno dell’edificio, impiegherà mille ebrei, che si salveranno così dai campi di concentramento. Almeno temporaneamente. Le cose si complicano quando entra in scena Amon Goeth, ufficiale delle SS che ha il compito di sgomberare il ghetto.
Nel cast attori del calibro di Liam Neeson, Ben Kingsley, Ralph Fiennes e Caroline Goodall. Il film è tratto dall’omonimo romanzo di Thomas Keneally, “La lista di Schindler” ed è ispirato a una storia vera. Se non lo avete ancora vista, è il momento di farlo.
Un film da Oscar: “Jojo Rabbit”
Il secondo film della lista è “Jojo Rabbit”, pellicola del 2019 di Taika Waititi. Protagonista è Jojo Betzler, un ragazzino di 10 anni, solitario e deriso dagli altri bambini, che lo hanno soprannominato “coniglio”. Vive nella Germania nazista e a scuola gli insegnano a seguire i dettami del regime. Ha un amico immaginario che altri non è che Adolf Hitler, il Führer in persona. Tutte le sue convinzioni sul mondo che lo circonda vengono messe in discussione nel momento in cui scopre che sua madre nasconde in casa una ragazzina ebrea di nome Elsa. Sarà entrando in contatto con lei che la sua percezione del mondo cambierà.
Anche Jojo Rabbit è un film ispirato da un romanzo, “Il cielo in gabbia” di Christine Leunens e ha vinto un Premio Oscar e un Premio BAFTA, entrambi per la miglior sceneggiatura non originale. Nel cast Roman Griffin Davis, Thomasin McKenzie, Taika Waititi, Rebel Wilson, Stephen Merchant, Alfie Allen, Sam Rockwell e Scarlett Johansson.
Un classico film sulla Shoah: “Train de vie”
Torniamo di nuovo indietro e riscopriamo un grande classico tra i film sull’Olocausto. Stiamo parlando di Train de vie, una pellicola agrodolce, una commedia tragica che sfrutta l’umorismo per raccontare una delle pagine più buie della storia mondiale contemporanea. A dare il via agli eventi è Shlomo, il “matto del villaggio” di uno shtetl (un villaggio ebraico) dell’Europa dell’Est, quando scopre che i nazisti stanno per invaderli. Subito gli abitanti si riuniscono per trovare un modo per scampare agli invasori, pronti a deportarli. Aguzzano l’ingegno e decidono di scappare a bordo di un finto treno per la deportazione. Alcuni faranno i prigionieri, altri interpreteranno i soldati nazisti e si avvieranno a bordo del mezzo in cerca di salvezza.
Train de vie è una pellicola del 1998, diretto da Radu Mihăileanu, vincitrice come miglior film al Sundance Film Festival nel 1999.
Una storia vera: “Il grande La signora dello zoo di Varsavia”
Tratto da una storia vera, La signora dello zoo di Varsavia è un film di Niki Caro del 2017 ambientato nella Varsavia del 1939. Lì Antonina Żabińska e il marito dirigono uno zoo che, a seguito dell’invasione nazista della Polonia, attira le attenzioni di uno scienziato del Reich, Lutz Heck, intenzionato a usarlo come laboratorio per creare la specie animale del regime, gli uri. Molti animali vengono quindi uccisi, i tedeschi usano le gabbie per depositare armi e munizioni, e Heck inizia i suoi esperimenti sulle specie superstiti. In tutto questo, i due proprietari dello zoo, decidono di intervenire per salvare i propri concittadini e elaborano un piano per consentirgli di sfuggire alle deportazioni.
Nel cast Jessica Chastain, Daniel Brühl, Johan Heldenbergh e Michael McElhatton.
Un imperdibile (al cinema): “Il grande dittatore”
Concludiamo con un altro classicone, “Il grande dittatore” di Charlie Chaplin che, per chi non lo sapesse, sarà proiettato al cinema Multisala Iris oggi, giovedì 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, alle 18.00 e alle 21.00. La pellicola – capolavoro in cui il regista e attore francese icona della storia del cinema ridicolizza con lo humor che lo contraddistingue Adolf Hitler – è stata inserito dall’American Film Institute al 37esimo posto nella classifica delle cento migliori commedie americane di tutti i tempi.
Il film parla di un uomo che, dopo essere stato ferito durante la I Guerra Mondiale, rimane in ospedale per diversi anni. Al suo rientro in società scopre che, a seguito di una rivolta, il suo paese – la Tomania – è governata da un dittatore Adenoid Hynkel. Si attiverà allora per abbattere il regime e ripristinare le libertà negate.
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