Vincenzo La Porta, pizzaiolo siciliano (di Agrigento) a Casa Sanremo

Un altro siciliano a Casa Sanremo: Vincenzo La Porta tra i pizzaioli ufficiali del Festival

Pubblicato il alle

3' min di lettura

Alla Casa del Festival di Sanremo si mangia siciliano: dopo la riconferma per il gelatiere messinese Giuseppe Arena, arriva anche la chiamata alle armi – anzi, ai fornelli – per l’agrigentino Vincenzo La Porta, selezionato anche per il 2022 tra i pizzaioli ufficiali della manifestazione. «A Sanremo – spiega il pizzaiolo – porterò un po’ di me e della mia filosofia di cucina fondata sulla ricerca delle migliori materie prime accostate con gusto ad un impasto soffice e leggerissimo di tradizione napoletana».

Vi abbiamo già raccontato di Giuseppe Arena, il maestro gelatiere di Messina, scelto per il secondo anno consecutivo come pasticcere ufficiale di Casa Sanremo. Ecco, dalla Sicilia, insieme a lui, è pronto a partire anche il pizzaiolo agrigentino Vincenzo La Porta. Figlio d’arte – il padre Rino La Porta e la madre Luisa Iannotta nel 1995 aprirono la prima pizzeria da asporto di Raffadali –, oggi Vincenzo gestisce con il supporto della famiglia e della compagna, Giorgia Palillo, il locale “Le Fontanelle”, nell’agrigentino.

Alla base delle sue pizze, ingredienti di prima qualità provenienti da tutta la Sicilia, per un vero e proprio viaggio tra i sapori e i profumi dell’Isola. Alla pizzeria “Le Fontanelle” è possibile gustare le “winter special”, come la pizza “Dalle Madonie”, con crema di funghi porcini, provola fresca affumicata delle Madonie, prosciutto cotto al tartufo, crema di parmigiano; la “Sui Monti Nebrodi” con capocollo di maialino nero dei Nebrodi, pesto di noci, songino e cialda di parmigiano su una base di pizza bianca con fiordilatte; l’“Assaggio d’autunno” con crema di zucca, pancetta tesa di maialino nero dei Nebrodi, crema di bufala affumicata, datterino giallo e nocciole. L’impasto classico, ad alta idratazione, è preparato con un mix di farine di tipo 0 e di tipo 1, con 48 ore di lievitazione e maturazione. Inoltre, ogni sera Vincenzo propone alla sua clientela degli impasti alternativi, alla curcuma, alla canapa e a fermentazione spontanea.

«Con le mie pizze – racconta Vincenzo La Porta – voglio far fare all’ospite un viaggio nel cuore della Sicilia ma chi frequenta Le Fontanelle sa bene che il viaggio inizia e finisce sempre nell’agrigentino dove abbiamo tantissime materie prime di eccellenza, come il Pistacchio Dop di Raffadali, l’oro verde del nostro territorio che è uno degli immancabili ingredienti delle nostre pizze».

Ma alla pizza, a “Le Fontanelle” è possibile abbinare anche degli ottimi vini siciliani, spiega Giorgia Palillo: «Abbiamo selezionato alcune cantine siciliane che secondo noi producono vini inimitabili che sono espressione di territori vocati alla viticoltura. Vini che, per natura, presentano un ottimo equilibrio, una buona persistenza e una vivace acidità che si abbina perfettamente alle nostre pizze, in particolare alle nuovissime winter special».

 

(325)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.