Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, Enrico Giovannini, firma il finanziamento: entro giugno 2026 nuovi treni a emissioni zero approderanno in Sicilia per coprire i servizi Intercity Notte da e per l’Isola. Le risorse provengono dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il 30 novembre, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile ha infatti firmato due decreti di finanziamento. Il primo assegna 200 milioni di euro a Trenitalia per l’acquisto di treni a zero emissioni per il Sud. Di questi, 140 milioni sono destinati a 70 carrozze da impiegare nel servizio Intercity Notte da e per la Sicilia. I restanti 60 milioni serviranno per comprare 7 treni bimodali per i collegamenti intercity Reggio Calabria-Taranto.
Il secondo decreto stanzia 300 milioni di euro per lo sviluppo della filiera degli autobus elettrici. Soddisfatto li sottosegretario, Giancarlo Cancelleri: «Ancora una volta c’è grande attenzione per le regioni del Sud che da anni sono schiacciate dal gap infrastrutturale e del trasporto pubblico».
A commentare la notizia, anche il vicepresidente della Commissione Trasporti, Paolo Ficara (M5S): «Uno dei vincoli che avevamo imposto – spiega il primo –, erano i nuovi treni da impiegare esclusivamente nei servizi di di collegamento media e lunga percorrenza sulle tratte ferroviarie del Meridione. In particolare per la nostra regione parliamo di 70 nuove carrozze da destinare ai servizi Intercity Notte da e per la Sicilia, che entreranno in servizio gradualmente entro il 30 giugno 2026».
Sulla stessa lunghezza d’onda, la deputata di Capo D’Orlando Antonella Papiro (M5S): «Grazie a questo intervento riusciamo a portare un risultato straordinario, i molti pendolari di Messina e provincia (lavoratori e studenti) avranno una bella sorpresa potendo finalmente viaggiare a bordo di treni nuovi, moderni e confortevoli. Personalmente mi sono sempre impegnata per migliorare la qualità del servizio della media e lunga percorrenza, lavoro che sono riuscita a portare avanti grazie al supporto del collega Paolo Ficara, del sottosegretario Giancarlo Cancelleri e dell’ex Ministro ai trasporti, Danilo Toninelli. Nessuno prima di noi aveva mai messo in piedi un simile investimento per il Sud Italia».
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