C’è un po’ di Messina nel film dedicato a Emilio Lussu, girato tra la Sardegna, Salina e Lipari. Stasera, alle 21:30, la prima assoluta alla Multisala Iris. Al cinema saranno presenti il regista Fabio Segatori, l’attore Giacomo Fadda e il produttore (messinese) Gigi Spedale. «È un film d’avventura – dice Segatori – ma è tutto vero». Emilio Lussu, fondatore del Partito Sardo d’Azione e del movimento Giustizia e Libertà, era antifascista e proprio per questo venne confinato dal 1927 sull’isola di Lipari in seguito alla condanna del Tribunale Fascista.
«Emilio Lussu – dice la nota – fu al contempo uomo d’azione e di pensiero: quattro medaglie al valore militare nella Grande Guerra, antifascista e autore di “Un anno sull’Altipiano”, uno dei più bei libri pacifisti. A interpretarlo, con una prova di grande intensità e umanità, Renato Carpentieri. Galatea Ranzi è invece Joyce Salvadori Lussu, la compagna di una vita, scrittrice e attivista per la liberazione dei paesi in via di sviluppo».
Un film su Emilio Lussu
Il film è stato girato tra la Sardegna, Salina e Lipari, dove è stata ricostruita la spettacolare evasione dal confino fascista compiuta nel 1929 da Lussu assieme al fraterno amico Carlo Rosselli, col quale fonderà a Parigi “Giustizia e Libertà”. Lussu e sua moglie Joyce misero poi in salvo decine di antifascisti ed ebrei mentre l’O.V.R.A. li braccava in tutta Europa.
A interpretare Emilio Lussu da adulto è Renato Carpentieri (premio David di Donatello nel 2018 come miglior attore protagonista per “La tenerezza”, per la regia di Gianni Amelio). «Emilio Lussu – continua Fabio Segatori – è stato un politico che non ha mai pensato al proprio tornaconto personale. Una storia incredibile per i giovani d’oggi. Il film è dedicato a loro, perché le storie se non si raccontano, non esistono».
Nel cast, oltre a Giacomo Fadda e Carolina Signore nei ruoli dei protagonisti da giovani, ci sono gli attori siciliani Giuseppe Capodicasa, Simone Di Mauro, Michelangelo Maria Zanghì e dell’attrice francese, residente a Malfa, Clara Schwartzenberg. A organizzare le riprese della parte eoliana il produttore siciliano Gigi Spedale. Molte le sequenze d’azione e gli effetti speciali. Gli attori sono stati ripresi in studio e poi inseriti digitalmente all’interno dei repertori provenienti dagli archivi di tutto il mondo, tra i quali anche lo Steven Spielberg Film and Video Archive.
LUSSU è stato prodotto con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Sardegna, della Sardegna Film Commission, dell’Assessorato regionale Turismo e Spettacolo siciliano, della Sicilia Film Commission, del Comune di Malfa e con la collaborazione del DAMS dell’Università di Messina, della Cineteca Sarda dell’Archivio Lussu, del Parco Archeologico delle Isole Eolie, del Comune di Lipari, del Museo Eoliano dell’ Emigrazione di Malfa e del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani di Lipari.
Chi è Fabio Segatori
Regista e produttore, negli ultimi anni sta lavorando a documentari culturali. Ha realizzato 20 documentari, tra cui “I Gladiatori del Calcio”, trasmesso in 104 paesi, oltre a ritratti di Werner Herzog, Tsui Hark, Enzo G. Castellari e a un’inchiesta sugli “Italiani a Hollywood”. Il suo ultimo documentario, “Guerrieri” è andato in onda su Rai 3, Sky Arte ed è disponibile su Raiplay. Il documentario “Femminismo!” di Paola Columba, menzione speciale ai Nastri d’Argento 2017, da lui prodotto e montato, è stato presentato in 45 città ed è disponibile su Raiplay.
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