Un piacevole luogo di incontro, in via dei Verdi 25, nel cuore di Messina, dove gustare un’ottima cucina. È questo il ristorante Parametro che, dopo la pausa estiva, riapre riapre i battenti, presentando un rinnovato menù autunnale e tante gustose novità riservate alla clientela. La carta ideata dallo chef Antonio Arnaud è all’insegna della stagionalità e della ricerca delle eccellenze artigianali.
Tutto è preparato nella cucina a vista, una scelta vincente che consente di ammirare che Arnaud e la sua squadra preparare con cura e attenzione ogni singolo piatto. Tra loro si crea quasi una danza, in cui le materie prime vengono coccolate e presentate con impiattamenti ricercati e, possiamo dirlo, artistici.
Altro punto di forza del ristorante Parametro di Messina i taglieri, preparati con le migliori Dop casearie siciliane o con i pregiati salumi Nebroidei, che insieme ad una vasta offerta di insaccati e formaggi internazionali, impreziosiscono l’originale angolo salumeria affidato a Francesco Pagano, “nipote d’arte” che, sin da bambino, ha respirato aria di eccellenze all’interno della storica Salumeria messinese Doddis.
L’esperienza si sublima con la proposta di abbinamenti enologici del sommelier e general manager di Parametro, Fabio Errico, che ha curato una carta vini che include oltre 90 etichette.
Errico ha alle spalle un curriculum che annovera esperienze prestigiose di Sala in Italia e all’estero, e una importante collaborazione, durata ben 9 anni, con Teo Musso (Baladin), Leonardo Di Vincenzo (Birra del Borgo), Gabriele Bonci, Andrea De Bellis, Tommaso Tonioni, vissuta all’Open Baladin di Roma.
L’offerta legata al paring, si completa con i ricercati ed estrosi cocktail del bartender Filippo Dodisi fondatore, fra l’altro, della Bartender Lab Academy nata dal desiderio di trasmettere esperienza sul mondo della Mixology e del “saper bere responsabilmente”.
Parametro: un tuffo nella storia
Nato dalla volontà di 6 affermati professionisti messinesi (Stefano Fabio, Michele Veninata, Beatrice Belfiore, Alessandro Vermiglio, Massimo Giacoppo e Francesco Malara, rappresentante dello Studio Ardesia che ha progettato il locale), Parametro è ubicato in un antico Palazzo che, nel 1600, accoglieva un monastero.
Negli anni ‘60 e ’70 ospitò un primo “Parametro”, locale che proponeva abbigliamento di tendenza, che dava sede ad una giovane radio e che era, prevalentemente, luogo di incontro. Con la voglia di evocare qualcosa che tanti anni prima era stato definito “avanguardia allo stato puro”, Parametro si ripropone oggi, negli stessi locali con la medesima idea: “fare tendenza” e creare un piacevole luogo di incontro dove gustare un’ottima cucina.
Nel grazioso dehors antistante l’entrata è possibile consumare aperitivi e cocktail , mentre il piccolo giardino situato lateralmente all’ingresso e annesso ad uno storico palazzo nobiliare, offre la possibilità di gustare i piatti messi a punto dallo chef per deliziare i palati dei commensali.
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