esame di maturità 2021: vaccino covid per gli studenti maturandi in sicilia

Mascherine, distanziamento e vaccini: cosa dice la circolare per il rientro a scuola in Sicilia

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Settembre appare ancora lontano, ma è già tempo di iniziare a pensare al rientro a scuola (in presenza). A definire le linee guida è una circolare diramata nelle scorse ore dall’Assessorato all’Istruzione della Regione Siciliana in cui si sottolinea l’importanza di mantenere le misure di sicurezza anti-covid, dall’uso delle mascherine, al distanziamento, e, soprattutto, di portare avanti speditamente la campagna di vaccinazione.

Sono tre le parole chiave per il ritorno tra i banchi secondo l’assessore al ramo Roberto Lagalla: sicurezza, vaccini e trasporti. In attesa di ulteriori disposizioni da parte del Governo nazionale, in Sicilia rimarranno in vigore quelle previste dal “Piano Scuola 2021-22” del Ministero dell’Istruzione. A stabilirlo è una circolare diramata da Palermo «Gli studenti potranno finalmente tornare in classe svolgendo attività in presenza – spiega l’Assessore all’Istruzione –, ma rimane fondamentale il mantenimento delle obbligatorie misure di sicurezza sanitaria negli ambienti scolastici anche per i prossimi mesi prevedendo l’uso di mascherine in classe, laddove non fosse possibile garantire le previste misure di distanziamento interpersonale».

Misure di sicurezza, mascherine e distanziamento da un lato, ma sottolinea l’esponente della Giunta Musumeci, dall’altro «è altrettanto chiaro che il contrasto alla pandemia passa solo attraverso il processo di immunizzazione e, ad oggi, si registra che l’81,4% del personale docente e non docente ha già ricevuto almeno una dose del vaccino anti Covid-19, così come oltre il 40% degli studenti tra i 12 e i 19 anni di età. Pertanto, dati i soddisfacenti risultati raggiunti anche rispetto alle altre regioni del Paese, il governo Musumeci intende proseguire con la campagna vaccinale in atto e procedere continuando a garantire, nei vari siti vaccinali, un accesso riservato a personale scolastico e studenti, non trascurando il monitoraggio sanitario».

Nel ricordare che l’obbligo dell’uso della mascherina è escluso per i bambini fino ai 6 anni, la circolare diramata dall’Assessorato regionale riconferma per le scuole di ogni ordine e grado e per le attività formative in obbligo scolastico, nonché per gli Its (Istituti tecnici superiori) operanti in Sicilia, le disposizioni previste nel “Piano Scuola 2021-2022”. Tali disposizioni riguardano la classificazione elle aree territoriali di rischio, l’accesso e l’uscita dai locali scolastici, le misure da tenere al loro interno, le procedure di igienizzazione e sanificazione degli ambienti. Per quel che riguarda le mascherine, queste dovranno essere utilizzate (sopra i 6 anni) in tutte le occasioni in cui non è possibile garantire il distanziamento interpersonale (un metro tra i banchi e due metri dalla cattedra). Le amministrazioni locali, d’intesa con l’Anci (Associazione nazionale comuni italiani), dovranno inoltre valutare e segnalare l’eventuale bisogno di spazi aggiuntivi.

Fondamentale, poi, secondo l’assessore Lagalla, sarà proseguire con la campagna di vaccinazione. A tal proposito, il documento diramato dall’Assessorato ricorda che studenti e personale scolastico – docente e non docente – continueranno ad avere un accesso riservato ai siti vaccinali della Sicilia. A partire da settembre, inoltre, i dirigenti scolastici potranno richiedere accessi sanitari all’interno delle strutture scolastiche stesse per completare la vaccinazione della popolazione scolastica.

L’ultimo tassello di questa strategia riguarda i trasporti pubblici, come bus e tram: attualmente, ricorda la circolare, i mezzi  possono essere pieni fino all’80% della loro capienza massima.

A questo link è possibile consultare la circolare completa.

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