Erano le 16:59 del 19 luglio 1992 quando una Fiat 126 carica di esplosivo venne fatta saltare in aria in via Mariano D’Amelio a Palermo, causando la morte del giudice Paolo Borsellino e di 5 agenti della sua scorta; Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Sono passati 29 anni da quella che ormai viene ricordata come la Strage di via D’Amelio, una delle pagine più brutte della Sicilia e del Paese intero. Anche oggi, diversi gli appuntamenti in programma per non dimenticare le vittime della mafia.
29 anni dalla Strage di Via D’Amelio
Come ogni 19 luglio, il Centro Studi Paolo e Rita Borsellino commemora le vittime della mafia con “Il Tempo che verrà tra Memoria e Futuro”, con celebrazioni in via D’Amelio sotto l’Albero della Pace. La celebrazione verrà trasmessa in streaming sul canale social del Centro Studi.
Numerosi i messaggi per ricordare Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta. Tra questi anche quello del presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli: «la Strage di via D’Amelio è una ferita ancora aperta».
Come avevamo anticipato, proprio oggi in onda su Tv2000 il docufilm “Dove eravamo”, curato dal giornalista Augusto Cantelmi. E poi ancora la Rai omaggia il giudice Borsellino con una programmazione speciale. Tra gli appuntamenti:
- Tgr Sicilia, seguirà le iniziative dell’associazione “casa Paolo Borsellino” e quelle che verranno realizzate proprio oggi sul luogo della strage;
- Informazione Rai, dirette e approfondimenti;
- Rai News24, con l’inviata Angela Caponnetto seguirà le iniziative a Palermo;
- Rai Storia, con “Il giorno e la Storia”, 29 anni fa in via D’Amelio;
- Rai Movie, “Era d’estate” per la regia di Fiorella Infascelli. Il film candidato ai David 2017, racconta il soggiorno di Falcone e Borsellino con le loro famiglie all’Asinara per preparare il maxiprocesso contro la mafia.
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