Sic transit gloria mundi. Arriva l’epilogo anche per la stagione del Football Club Messina, dopo più di 300 giorni dal ritiro che ne aveva decretato l’inizio. L’altra formazione messinese del girone I di Serie D, conclusa la regular season al secondo posto dietro alla neopromossa ACR, ha vinto l’ultimo atto di questo campionato, imponendosi nei playoff. Ipotecato il passaggio in finale con il successo interno per 2-1 contro l’Acireale, la formazione di mister Costantino ha sconfitto la Gelbison per 2-0 grazie alle reti di Pablo Caballero e Francesco Lodi.
Vittoria ampiamente pronosticata
Il FC Messina si presenta al ”Franco Scoglio” forte dell’affermazione di mercoledì scorso contro l’Acireale, arrivata nei tempi supplementari. I giallorossi, infatti, hanno dovuto aspettare l’extra time prima di festeggiare, nonostante il miglior piazzamento in classifica garantisse la conquista della finalissima anche in caso di parità. Per la Gelbison, invece, si tratta di una partita da disputare per l’onore e la gloria di un club che negli ultimi mesi si era dimostrato l’unica vera competitor delle due messinesi. Senza il bomber Mautone, i campani, favoriti da un riposo di 2 settimane, affrontano un Football Club obbligato a vincere.
Il match comincia con i siciliani in grande spolvero. Al 6′ Lodi va vicino al gol con una bella punizione, ma la Gelbison risponde subito e al 15′ mette paura ai padroni di casa con un cross di De Foglio su cui pasticcia Marone. I locali vanno vicini al vantaggio alla mezz’ora con Caballero che spiazza il portiere D’Agostino, ma non riesce a trovare la porta con un mancino impreciso. Shock per gli ospiti quando al 39′ il centrocampista classe 2003 Iasevoli viene ammonito per la seconda volta ed è costretto a lasciare il campo e i suoi compagni in 10 uomini.
L’espulsione rompe l’equilibrio della gara. Agnelli serve Ricossa sulla fascia e il terzino scuola Torino procura qualche grattacapo a D’Agostino che non riesce a trattenere su un Caballero svettante di testa. 1-0 al Franco Scoglio e piccola soddisfazione per l’attaccante argentino, spesso criticato per alcuni suoi errori che hanno pregiudicato l’annata del Football Club Messina. In pieno recupero è poi il portiere ex Portici Marone a salvare i suoi con due grandissime parate su Gagliardi e Pipolo, riportando le squadre negli spogliatoi sul parziale che sorride al FC.
Il secondo tempo si apre allo stesso modo del primo: Lodi prende le misure e flirta col gol. Gol che arriva, a suggello di una prestazione tutto sommato positiva, all’82’. Il Football Club attacca con Agnelli che prova a sorprendere l’estremo difensore campano. La palla arriva sui piedi di Lodi che batte D’Agostino e mette il sigillo: 2-0 e playoff in cassaforte.
Negli ultimi minuti il tecnico Costantino approfitta del vantaggio per mandare in campo il fantasista Coria e i due giovanissimi Romano e Panebianco, che allo scoccare del novantesimo minuto imbecca Alessandro Marchetti, vicino alla terza rete della giornata. Termina così una partita che si sarebbe dovuta disputare diverse settimane addietro, all’insegna di un caldo estivo che ha sfiancato le quattro compagini partecipanti a questi mini playoff.
Football Club Messina in Serie C: la palla alla società
Il trionfo maturato nella post-season non comporterà la promozione automatica in Serie C. Tuttavia, questo risultato finale conferma il buon posizionamento dei peloritani nella graduatoria che la Lega Pro dovrà tenere in considerazione per i ripescaggi in vista della stagione 2021-22.
Grazie alla vittoria nei playoff del girone I, il Football Club Messina sarebbe tra le prime squadre provenienti dal dilettantismo a potersi permettere il pass per il salto di categoria. La rinuncia del Gozzano, primo nel girone A, apre inoltre uno slot per le promosse dalla Serie D aventi diritto a un posto in C. Sebbene l’Aglianese avesse infatti la priorità, il primo posto è ancora contendibile dal FC Messina. La società toscana ha annunciato che non farà richiesta per iscriversi al prossimo campionato di Serie C, non avendo uno stadio omologato.
Nodo stadio che rimarrà da sciogliere anche in casa Football Club, in attesa dei lunghissimi tempi della giustizia dopo l’annunciato ricorso al TAR per il mancato affidamento del Franco Scoglio. L’impianto di San Filippo al momento sarebbe inagibile per la Serie C, ma il Comune di Messina ha già in programma di ultimare entro la fine di agosto gli interventi necessari per ottenere l’agibilità, ovvero l’installazione dei tornelli e del sistema di videosorveglianza per cui Palazzo Zanca stanzierà 300.000 euro.
La decisione finale, a prescindere dalle graduatorie e dagli eventuali meriti sportivi che potrebbero sopravvenire, spetterà alla società. In caso di ripescaggio, il patron Rocco Arena, bloccato in Spagna, dove ha formalizzato l’addio all’Alicante, prima dell’ultima uscita stagionale della squadra, sarà chiamato a un ulteriore sforzo economico che dovrebbe prevedere, secondo il regolamento della FIGC, il versamento di una fideiussione di 350.000 euro e di un contributo straordinario di altri 300.000; la regolarità con i pagamenti degli stipendi, le ingenti spese di gestione, a partire dall’organigramma, lo staff e l’allestimento della rosa che in un campionato con Bari, Catania, Palermo e ACR Messina dovrà essere di alto livello se vorrà essere competitiva. Ad ogni modo, il vicepresidente Santi Cosenza, raggiunto dai giornalisti dopo la sfida con la Gelbison, ha rassicurato i tifosi dichiarando che la società farà sicuramente domanda di riammissione o di ripescaggio, un iter che presuppone anzitutto l’iscrizione al campionato di Serie D, da presentare entro il 19 luglio 2021.
Insomma, in casa FC prevale l’ottimismo, tanto che Arena, in una nota ufficiale, ha scritto: «C vediamo presto». L’ipotesi di un’ennesima stagione – la prima tra i professionisti – con due messinesi nella stessa categoria per il terzo anno di fila diventa dunque tutt’altro che utopistica.
Tutti i dettagli di Football Club Messina-Gelbison
Football Club Messina 2-0 Gelbison 45′ Caballero, 82′ Lodi
Marcatori: 45′ Caballero, 82′ Lodi
Football Club Messina: Marone; Casella, D. Marchetti, Fissore, Ricossa (90′ Panebianco); Agnelli, Lodi, Palma (76′ A. Marchetti); Bianco (89′ Romano), Caballero (79′ Coria), Carbonaro (92′ Cangemi). A disposizione: Monti, Da Silva, Aita, Arena. Allenatore: Costantino.
Gelbison: D’Agostino; Iasevoli, Uliano (42′ Ziroli), D’Orsi; De Foglio, Pipolo, Maiorano (85′ Guadagno), Rossi (57′ Mesina), Dayawa (77′ Di Fiore); Graziani, Sparacello. A disposizione: Gesualdi, Volpe, Stancarone, Mautone, Coiro. Allenatore: Ferazzoli
Arbitro: Bonacina di Bergamo. Assistenti: Starnini e Bertozzi.
Note: ammoniti Iasevoli, De Foglio, Maiorano; Agnelli. Espulso al 39′ Iasevoli per doppia ammonizione.
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