Anche Messina potrebbe stare “Accanto agli ultimi” e vaccinare i senzatetto

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È Alessandro Cacciotto, consigliere della Terza Municipalità di Messina, a suggerire “Accanto agli ultimi” , l’iniziativa – lanciata dal presidente Musumeci, in collaborazione con il Comune di Palermo, la Fondazione Siciliana e la Croce Rossa Italiana – partita proprio nel capoluogo siciliano.

Si tratta di una campagna vaccinale dedicata ai senza fissa dimora censiti dal Comune di Palermo e che rientrano negli over 60. Nel capoluogo i primi ad essere stati vaccinati sono stati i senzatetto di Ballarò.

«È una iniziativa – ha detto Musumeci – di alto valore sociale prima ancora che di prevenzione sanitaria. La nostra Regione si conferma ancora una volta in prima linea nella trincea della solidarietà».

Cacciotto propone di stare “Accanto agli ultimi” anche a Messina

«”Accanto agli ultimi” – scrive Cacciotto – potrebbe essere riproposta anche a Messina. Per chi vive purtroppo in condizioni di povertà e di marginalità sociale, vaccinarsi non è assolutamente agevole.  Da non sottovalutare che si tratta di persone che possono essere veicolo di contagio oltre che essere contagiati.  Messina potrebbe seguire l’esempio di Palermo. Sono tante le persone senza fissa dimora e che vivono in mezzo alla strada.

A Palermo, si è pensato al vaccino Johnson e Johnson dato che praticandolo una sola volta diventa più agevole la somministrazione per persone spesso non facilmente rintracciabili. L’assessorato ai Servizi sociali in sinergia con ASP, con le Municipalità e con tutte le Associazioni che si occupano di senza tetto, potrebbero, con un lavoro sinergico, individuare quanti più senza tetto possibili per procedere alla vaccinazione compatibile con l’età. Si tratterebbe non soltanto di un importante gesto sotto il profilo sanitario ma anche sociale».

 

 

 

 

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