Un passo importante per il dialogo intergenerazionale tra i giovani e le istituzioni. Oggi, durante la VII Commissione Permanente presieduta dal Capogruppo della Lega Placido Bramanti, il Consiglio Comunale di Messina ha approvato l’istituzione della Consulta Giovanile.
«Dare voce e spazio progettuale ai giovani – ha detto Bramanti – è da sempre lo scopo primario, ma d’ora in poi il lavoro delle consulte verrà legittimato anche all’interno delle Istituzioni della Città Metropolitana di Messina. Un lavoro certosino e fortemente voluto, accolto con favore da tutte le forze politiche presenti. Tra le mie principali mission c’è quella di supportare le politiche giovanili. Un grande traguardo, frutto di un lavoro corale in cui tutti gli schieramenti politici hanno ascoltato la necessità manifestata più volte di “formalizzare l’aggregazione” dei giovani messinesi. In attesa del passaggio di ratifica in Consiglio Comunale, proseguiremo a lavorare con maggiore entusiasmo, affinché i nostri giovani possano essere reali protagonisti della vita sociale, politica, economica cittadina e non siano costretti a lasciare la propria terra».
Che cos’è la Consulta giovanile
La Consulta Giovanile è un organo consultivo del Consiglio e dell’Amministrazione comunale che può presentare proposte di delibera sulle politiche giovanili. Si tratta di uno strumento volontario e apartitico che propone azioni tese a prevenire e interpretare situazioni di disagio giovanile, ponendosi come punto di informazione per i gruppi e per i singoli.
La Consulta Giovanile definisce proposte, prepara progetti e si fa promotore di iniziative inerenti al mondo giovanile, oltre a promuovere rapporti permanenti con le Consulte ed i Forum del territorio provinciale e regionale. Una delle sue caratteristiche principali è la raccolta di informazioni nel settore di interesse giovanile: scuole, università, mondo del lavoro, tempo libero, sport, volontariato, cultura e spettacolo, mobilità internazionale, ambiente, vacanze e turismo. Grazie inoltre alla collaborazione degli uffici comunali competenti, la Consulta Giovanile può anche elaborare progetti per migliorare la socializzazione dei giovani.
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