Di recente un post su facebook ci ha ricordato una di quelle cose che diamo per scontate ma che in realtà dovrebbe essere (quasi) un pensiero fisso: trasformare le idee in quello che vogliamo davvero, in obiettivi concreti. Anche Radio Antidoto è nata da questa esigenza – scoperta forse per caso, durante i mesi di quarantena – ma che oggi è sempre più forte.
Probabilmente è vero che quando ci troviamo a vivere una situazione di disagio o di difficoltà siamo in grado di tirare fuori il meglio. Perché alla fine non c’è niente da perdere. E quindi ci muoviamo in questo grande spazio, fatto di suoni, di voci lontane ma vicine e di idee. Ci muoviamo su Radio Antidoto.
CryptoPunk – la settimana di Radio Antidoto
Continuano i pomeriggi con le sovrapposizioni, un racconto che vorresti ascoltare per ore con la voce di Cris che sembra quasi rotta dall’emozione. Poi c’è Vittorio (in foto) che ama stare in mezzo alla gente e trasportare la sue energia ovunque, perché «Radio Antidoto – scrive – ci regala lo spazio di cui abbiamo bisogno».
Adesso c’è un concorso letterario a cura di Trasformatorio per racconti brevi di fantascienza cryptopunk. La call per ora la trovate su github: si tratta di un “concorso letterario orizzontale in flusso”. «Blockchains, crittografia, utopia, distopia, anytopia, – scrive Federico Bonelli – come cambia il mondo con questo sincretismo digitale, con i contratti automatici, con la tecnocrazia che spinge?
Grattate i cassetti o ancora meglio mettetevi alla tastiera e fateci sapere la vostra. I migliori racconti verranno pubblicati in un’antologia. Sono valide tutte le lingue e tutti i dialetti». Per maggiori informazioni: crypto@trasformatorio.net
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