L’assessorato all’Istruzione – nell’ambito delle attività di promozione del patrimonio linguistico, storico e letterario della Sicilia – avvia la seconda serie di percorsi formativi rivolti ai docenti siciliani. I seminari nascono su iniziativa promossa dal Tavolo tecnico sull’Identità siciliana, costituito dal professore Giovanni Ruffino.
L’obiettivo è di realizzare all’interno delle scuole dell’Isola, dei percorsi didattico-formativi dedicati proprio alla cultura regionale, con particolare riferimento alla identità linguistica.
«Nonostante l’odierna fase di difficoltà – spiega l’assessore Roberto Lagalla – sono confortato dalla grande partecipazione dei docenti siciliani a questa ulteriore iniziativa, che testimonia ancora una volta l’interesse verso una consapevole valorizzazione dell’identità siciliana e soprattutto la determinazione nel favorire il proseguimento delle normali attività in ambito didattico».
I Percorsi formativi in Sicilia
Avviati già lo scorso anno scolastico, i percorsi formativi coinvolgono 300 docenti della Sicilia e proseguiranno fino a dicembre. I corsi sono articolati in moduli territoriali:
- Palermo – Agrigento – Trapani
- Caltanissetta – Enna
- Catania – Messina – Siracusa – Ragusa.
«Mi auguro – continua Lagalla – che i corsi possano offrire un contributo significativo alla crescita delle giovani generazioni e rinnovarsi anche il prossimo anno scolastico, al fine di accogliere le tante richieste di partecipazione pervenute e non totalmente soddisfatte a causa dei limiti posti dalle direttive nazionali in materia di sicurezza anti Covid-19».
L’identità siciliana nelle scuole, chi è Giovanni Ruffino?
Accademico della Crusca e Presidente del Centro di studi filologici e linguistici siciliani, ha insegnato Linguistica italiana nella Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Palermo, di cui è stato preside dal 1998 al 2007, dopo essere stato direttore del Dipartimento di Scienze filologiche e linguistiche. Attualmente dirige il Progetto ALS – Atlante Linguistico della Sicilia, ricco di oltre 50 volumi. È autore di oltre 200 pubblicazioni di argomento storico-linguistico, etimologico, dialettologico, geolinguistico, sociolinguistico.
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