Il Consiglio Comunale ha apposto il vincolo di pubblica utilità sull’area del Parcheggio Torri Morandi con l’obiettivo di acquisirlo in futuro. Cosa vuol dire? Che nel momento in cui l’Enel venderà l’area di sua proprietà situata a Torre Faro, la procedura sarà riservata alle pubbliche amministrazioni, e quindi l’acquirente sarà con grande probabilità il Comune di Messina.
A presentare la delibera – poi approvata dal Consiglio Comunale – è stato il vicesindaco e assessore alla Mobilità Salvatore Mondello che ha spiegato le ragioni del provvedimento e, in linea generale, cosa intenderà fare Palazzo Zanca se effettivamente in futuro acquisterà l’area “Torre Morandi”, oggi usata durante la stagione estiva come parcheggio.
«La delibera – ha spiegato Mondello – fa parte di un ragionamento complessivo che riguarda l’assetto strategico di Torre Faro, anche in considerazione dei problemi viari riscontrati soprattutto durante la stagione estiva. Tempo fa, sulla scorta di una pubblicazione dell’Enel, che intende alienare il proprio patrimonio, abbiamo individuato Torre Morandi come area strategica».
Annualmente, ha ricordato il Vicesindaco, l’area, di circa 14mila metri quadrati, viene utilizzata come posteggio per la stagione estiva. L’obiettivo dell’Amministrazione è però quello di rendere Torre Morandi un parcheggio permanente, organizzato in maniera modulare e capace di contenere circa 400 posti auto.
Il primo passo per arrivare a questo, però, ha chiarito Mondello, era dichiarare la pubblica utilità dell’area per «mettere fuori gioco i privati» ed impedirgli di acquisire il bene per trasformarlo in qualcos’altro. Con il vincolo apposto oggi dal Consiglio Comunale, quando l’Enel deciderà di vendere Torre Morandi, alla procedura di acquisizione potranno partecipare solo le pubbliche amministrazioni. Verosimilmente, l’unica pubblica amministrazione interessata a comprare l’area sarà il Comune di Messina.
A commentare la votazione, il vicepresidente del Consiglio Comunale Nino Interdonato: «Parcheggio Torri Morandi, il Consiglio Comunale ha apposto il vincolo di pubblica utilità. Una ulteriore colata di cemento è stata impedita in uno dei luoghi più belli del mondo».
La delibera è stata approvata con 24 voti favorevoli e 1 astenuto.
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