La riorganizzazione delle scuole di Messina, che doveva essere definita oggi, sarà rinviata al prossimo anno: a deciderlo è stata la Conferenza Territoriale, presieduta dal Sindaco De Luca.
Nel corso del confronto sono state esaminate le varie istanze provenienti dai rappresentanti scolastici e del territorio, con particolare attenzione alle esigenze di alcuni istituti della zona nord di Messina.
Al termine del dibattito il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca ha espresso le sue perplessità sulla consistenza degli elementi esposti e, conseguentemente, ha proposto di rimandare le scelte di rideterminazione della rete scolastica al prossimo anno per poter adottare decisioni che siano rispondenti alle esigenze del territorio e dei servizi all’utenza.
«È fondamentale, quando si tratta di riorganizzare o revisionare la rete scolastica, tenere conto di quelle che sono le effettive dinamiche urbane che si sono verificate in questi anni – ha dichiarato al termine dell’incontro il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca – ed operare i dovuti accorpamenti non per tenere in piedi servizi inutili ed
antieconomici. Personalmente sono contrario alle operazioni provetta e siccome il quadro complessivo delle esigenze scolastiche del territorio non risulta chiaro, ho chiesto di congelare ogni decisione immediata per poter in futuro iniziare un percorso che conduca ad una soluzione definitiva che tenga conto dell’utenza e dei servizi
scolastici.
Il presupposto su cui basare un lavoro esaustivo di revisione – continua De Luca – non c’è e mi
sono preso la responsabilità di prorogare al prossimo anno ogni scelta definitiva. Rispetto ogni manifestazione di pensiero ma sono contrario ad ogni operazione tampone che non sia risolutiva sotto tutti i punti di vista, quindi si rimanda ogni decisione al prossimo anno con l’impegno di risolvere tutto definitivamente».
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Purtroppo per chi conosce la normativa di riferimento ( D.A. 4774 del 18.9.19) quello che dice il Sindaco è privo di ogni pur minimo fondamento. Non è lui che può decidere rinvii. Se la Conferenza territoriale non opera, dovrà operare il Dirigente del Miur di Messina e l’Assessiorato regionale ( art. 4 commi 4 e 5) .
Come sempre a Messina per poca o nessuna competenza e conoscenza delle norme di settore, decidiamo di non decidere nulla e consegnamo le decisioni ad altri a Palermo !