Combattere la violenza sulle donne attraverso il cinema è stato l’importante obiettivo del progetto Generazione Mai Più promosso dal Cineforum Don Orione e che ha coinvolto gli alunni del Liceo artistico “Basile” nella realizzazione di storyboard e manifesti cinematografici. Le opere sono state raccolte in una mostra, a ingresso libero, che verrà inaugurata domani alle ore 10.30 presso la Galleria Arte Cavour.
Il progetto Generazione Mai Più è stato promosso dal Cineforum Don Orione in sinergia con il Liceo Artistico “Basile” con il contributo di MIUR e MIBAC nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola e ha avuto come scopo quello di far riflettere i giovani sul tema della violenza sulle donne. Circa 200 studenti del liceo messinese sono stati coinvolti in un percorso di 6 mesi tramite dei laboratori incentrati sul linguaggio cinematografico e la violenza sulle donne con un preciso leitmotiv: “Mai Più violenza alle donne, Mai Più disparità tra uomini e donne”.
Il progetto è stato pensato per promuovere cambiamenti nei comportamenti socio-culturali, eliminare pregiudizi, costumi, tradizioni e qualsiasi altra pratica basata su modelli stereotipati dei ruoli delle donne e degli uomini. In particolar modo, vuole comunicare un nuovo senso di responsabilità sociale da parte di una generazione che ha poche occasioni per farsi ascoltare ma che in questo caso intende farsi portavoce di un cambiamento culturale.
Il progetto si è articolato in diverse fasi: la prima fase ha permesso agli alunni delle prime e delle seconde classi del “Basile” di partecipare a una rassegna cinematografica a tema presso il cinema Multisala Apollo, per riflettere sulle diverse tematiche rappresentate in 6 film differenti. Il passo successivo è stato lo svolgimento di un laboratorio curato dalla professoressa Michela De Domenico, mediante il quale gli studenti si sono misurati con la produzione di uno storyboard tratto dalla sceneggiatura di Fabio Schifilliti e Paolo Pintacuda dal titolo “Omayma”. Di seguito gli studenti sono stati coinvolti in un altro laboratorio, questa volta finalizzato alla realizzazione di manifesti cinematografici tratti dai titoli proiettati in rassegna, curato dal professore Antonio Ciancio.
Lo staff organizzativo si è avvalso della direzione artistica del critico e storico del cinema Nino Genovese, presidente del Cineforum Don Orione, una delle più longeve associazione di cultura cinematografica, con oltre 60 anni di ininterrotta attività.
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