C’era stato grande entusiasmo intorno al progetto “Giovani all’Opera” promosso dall’assessorato comunale alle politiche giovanili, ideato dal direttore artistico della stagione lirica e di balletto al Teatro Antico di Taormina, Enrico Castiglione, in sinergia con la consulente per i progetti speciali in Sicilia della Fondazione Taormina Festival, Daniela Ursino. Per la prima di Pagliacci al Teatro Antico di Taormina ai ragazzi veniva offerta la possibilità di acquistare il biglietto a un prezzo agevolato di 10 euro, anziché 38, in gradinata non numerata, comprensivo del coupon per l’utilizzo gratuito di un bus messo a disposizione — andata e ritorno — dal Comune. Bella iniziativa, certo, ma…il numero dei ragazzi che vi ha aderito a non è stato quello sperato. Solo in 25, tra appassionati di lirica e curiosi di accostarsi a questa realtà ancora nuova, hanno approfittato della bella opportunità, il cui obiettivo è appunto quello di incentivare i giovani ad avvicinarsi al mondo della lirica. Ad attendere e accogliere davanti a Palazzo Zanca i 25 ragazzi in partenza per Taormina, il sindaco Accorinti e l’Assessore alle politiche giovanili, Filippo Cucinotta, che hanno ribadito l’importanza di progetti culturali di questo tipo, alla base del cambiamento reale che si vuole realizzare. Accorinti e Cucinotta hanno invitato i giovani a Palazzo Zanca per partecipare attivamente al dibattito sulle problematiche giovanili. Poco importa a questo punto che a rispondere positivamente siano stati solo in 25: ciò che conta è offrire delle possibilità di crescita culturale e sensibilizzare i giovani. Si parte in pochi ma si spera di essere in tanti all’arrivo.
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