Alessandra Celletti, pianista e compositrice romana, farà tappa anche nel messinese ( San Pier Niceto) con il suo interessantissimo progetto per portare il suo pianoforte e la sua musica in luoghi dove nessun pianoforte è mai giunto prima.
Alessandra ha voluto portare la musica per l’Italia, offrendola in maniera gratuita a chi non se la può permettere, e nei luoghi dove non esistono strutture in cui ascoltare musica dal vivo. Ecco che “armata” del suo pianoforte” il 13 luglio, con partenza da San Cesareo ( RM) ha iniziato il suo tour. “Piano piano on the road”, questo il nome del suo progetto musicale, ha toccato l’Emilia Romagna, il Veneto, il Friuli,il Trentino, sino a scendere in Basilicata, Calabria e la Sicilia. Domani a Palermo, al Parco delle Madonie, e il 13 agosto a San Pier Niceto. Sino a concludersi il 30 agosto all’isola d’Elba.
Il concerto a San Pier Niceto, si svolgerà sulle colline sopra Milazzo, presso il Santuario della Madonna delle Grazie, in cima al paese.
Alessandra si esibirà alle 5,30 del mattino, accompagnata soltanto dal suo pianoforte in una cornice suggestiva e con le luci e i colori dell’inizio del giorno, con il meraviglioso panorama sulle Isole Eolie.
L’ itinerario musicale di Alessandra Celletti, lei lo descrive descrive così: “Confesso che quando è partita la raccolta fondi per rendere possibile il sogno di mettere il mio pianoforte su un camion e girare l’Italia portando la mia musica in giro, ho sperato di farcela ma non ho osato crederlo fino allo scadere dei due mesi di tempo a mia disposizione. Mi ha travolto e sorpreso l’entusiasmo e l’affetto che ho ricevuto da tante e tanti, dai luoghi più vicini a quelli lontani, a volte lontanissimi. Vorrei poter raggiungere tutti ma intanto queste tappe che si snocciolano attraversando la penisola spero incontrino molti di voi”.
Questo evento, praticamente a costo zero (lei ha desiderato soltanto un contributo per le spese) si collegherà anche all’iniziativa “Postoccupato.org”, “guidato” anche da Maria Andaloro.
Quella che inizialmente era solo un’idea folle si è concretizzata grazie al supporto di trecentotredici generosi “raisers” che con il loro contributo hanno reso possibile l’impresa. Il sogno era caricare il pianoforte su un camion e girare l’Italia, ma come realizzarlo? Dopo mesi di riflessione attorno all’idea, l’incontro con la piattaforma di crowdfunding Musicraiser ha aperto uno spiraglio; due mesi di tempo per raccogliere una somma appena sufficiente a coprire parte delle spese e un lavoro minuzioso di contatti curati personalmente dall’artista: ” ho sperato di farcela ma non ho osato crederlo fino allo scadere del tempo a mia disposizione. Mi ha travolto e sorpreso l’entusiasmo e l’affetto che ho ricevuto da tante e tanti, dai luoghi più vicini a quelli lontani, a volte lontanissimi, dalla Finlandia a Singapore”..
Ad incoraggiare l’inizio dell’avventura le parole gentili di un fan d’eccezione, il regista francese Patrice Leconte: “Conosco bene le composizioni di Alessandra Celletti, questa bella pianista che, quando si siede al piano, brilla di una luce che la rende ancora più bella. Lei mi ha raccontato del suo progetto un po ‘pazzo, ma emozionante e originale: portare la musica in lungo e in largo e sedurre le persone lungo i chilometri. Ed io la immagino, seduta al suo pianoforte, a bordo di un grande camion, avvolta dalla luce del tramonto, mentre le stelle lassù cominciano a disegnare il cielo blu marino ; lei si lascia andare alle melodie più dolci, come un’immagine sognata di un film di Fellini.”
Un volta raggiunto l’obiettivo, come nelle migliori fiabe a lieto fine, a trasportare Alessandra e il suo pianoforte si è materializzata anche la zucca fatata, un mezzo straordinario trovato grazie a “la Barraca”, cooperativa di teatranti: Il nuovo Carro di Tespi, un carro modernissimo, attrezzato per portare il teatro, la cultura e lo spettacolo ovunque
L’intento è portare la musica gratis a tutti coloro che vorranno ascoltare, ma anche far scoprire attraverso un evento così particolare ed inusuale, luoghi ed angoli del nostro paese non necessariamente grandi o importanti, magari sconosciuti ai più. Il percorso svelerà così, attraverso le note, piccoli gioielli nascosti della nostra penisola.
“Con piano piano on the road volevo vincere sull’ immobilità culturale e artistica che sembra dominare, per lo meno a livello istituzionale, questi ultimi anni; volevo vincere sul pensiero che siccome c’è la crisi è meglio starsene buoni e in disparte; sulla rassegnazione che la cosa migliore che si possa fare è aspettare che le cose cambino”, dichiara Alessandra.
In ogni tappa del viaggio ci sarà una sedia vuota a rappresentare “Posto Occupato”, la campagna avviata perché non scenda mai l’attenzione nei confronti della violenza contro le donne. E quella sedia vuota deve “occupare” il pensiero e la memoria perché non ci siano più posti vuoti, in futuro.
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