Greco e Calio

Vertenza Aram: Greco ottimista sul futuro degli impiegati

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Greco e CalioSul futuro dei 104 dipendenti dell’Aram, uno degli enti di Formazione professionale finito sotto inchiesta, insieme ai responsabili, dalla procura di Messina, il deputato regionale Marcello Greco è ottimista. Greco, che è anche presidente della commissione regionale per la Formazione professionale, ha incontrato questa mattina un nutrito gruppo di impiegati negli uffici a Gazzi dell’ex consigliere comunale e anche lui dipendente Aram Tanino Caliò. Quest’ultimo ha chiesto a Greco cosa ne sarà di loro, se percepiranno gli arretrati che per molti sono giunti anche a 18 mensilità, se i progetti proseguiranno e cosa faranno dal 2 settembre quando rientreranno dalle “ferie”. Greco ha risposto ripetendo i contenuti dei verbali dell’incontro avuto il 6 agosto con gli assessori regionali Scilabra e Bonafede. Greco ha dichiarato che la Scilabra assicurerà garanzia occupazionale per i lavoratori Aram (ci sono dei problemi per quelli in esubero, in particolare gli amministrativi), e per quelli degli sportelli multifunzionali. Per i “sicuri” si profila la mobilità al Ciapi di Priolo senza trasferimento nella cittadina siracusana ma secondo Greco l’ente assorbirà il personale che continuerà a svolgere le mansioni a Messina. Sugli arretrati, invece, il deputato regionale dei Democratici riformisti ha assicurato che la Regione si sta facendo carico delle somme (in diversi casi gli enti non avevano ancora ricevuto il pagamento per servizi già resi) e che comunque da avvocato ha consigliato il ricorso ai decreti ingiuntivi per avere i soldi pregressi e che potrebbe pagare direttamente la Regione. Sulle vertenze dei lavoratori Aram come di Lumen e Ancol Greco, alla riapertura dei lavori dell’Ars (e dunque a metà settembre) organizzerà una commissione per fare il punto della situazione con gli assessori competenti. @Acaffo

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