Piazza Unità d’Italia, Gioveni: “Togliete quelle panchine”

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Ha ormai ingaggiato una battaglia personale il consigliere comunale Libero Gioveni che ancora una volta sollecita l’amministrazione a rimuovere le 38 panchine collocate nei pressi della fontana del Nettuno a piazza Unità d’Italia. L’esponente Udc chiede di utilizzarle nelle fermata di tram e bus dove i cittadini sono costretti ad attendere i mezzi in piedi.

“Suona come un classico pugno nell’occhio – spiega Gioveni –  vedere le 38 panchine del tutto vuote e inutilizzate attorno alla statua del Nettuno e solo a pochissimi metri, esattamente alla fermata del tram in corrispondenza di Largo dei Marinai Russi, vedere dei cittadini costretti a sedersi (per non dire arrampicarsi) nel muretto perimetrale ad attendere il tram. Non sono certamente da meno anche molte fermate del tram lungo il viale San Martino totalmente sprovviste di sedili o le tante fermate dei bus; se poi a tutto questo si aggiunge anche il fatto che molte piazze di villaggi periferici sono prive di panchine o, se queste ci sono, risultano vetuste o addirittura distrutte dai vandali, non si può non ritenere necessario adottare degli opportuni provvedimenti in tal senso”.

“Il progettista dell’opera, l’arch. Nino Principato, aveva sempre ribadito il concetto che prima di procedere a qualsiasi spostamento o prelevamento di elementi di arredo urbano dalla piazza, si sarebbe reso necessario effettuare prima il definitivo collaudo dell’opera. Si ma quando?”

Libero Gioveni chiede dunque all’assessore all’Arredo Urbano Daniele Ialacqua, in caso di collaudo effettuato, quando finalmente si procederà a dislocare parte delle 38 panchine alle fermate del tram e degli autobus che ne sono sprovviste, nonché nelle piazze dei villaggi in cui risultano mancanti o distrutte.

 

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