Grande successo per la sfilata di Ketty Giorgianni a Ragusa Ibla

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Una festa bellissima! Una promenade con accanto il più bel barocco siciliano, il calore della gente, i ritmi incalzanti dell’artista Davide Campisi, il sole dell’estate ed i colori, sfavillanti, della collezione P/E 2019 di Heluna presentata dalla stilista messinese Ketty Giorgianni con grande successo nel cuore del centro storico di Ragusa Ibla.

Sabato scorso una strada si è trasformata in un teatro all’aperto, il lungo vialone dove in fondo si erge maestosa l’artistica  cattedrale  è diventata uno speciale luogo di incontro fatto di bellezza, suoni, emozioni,  profumi, sguardi, arte.

La Sicilia è stata la protagonista assoluta di questo unconventional fashion show by Heluna. Un’allegria contagiosa ha pervaso le più belle vie  del centro storico ibleo, dove il barocco primeggia in ogni angolo.  L’arrivo e la partenza è avvenuta dal  concept store LoreDama Lab una delle boutique italiane dove si trova il marchio heluna.

«Sono stata molto felice di aver regalato queste emozioni ai tanti turisti presenti ed a tutti i cittadini – ha dichiarato Ketty Giorgianni. Le splendide modelle  vestite con le nostre creazioni hanno coinvolto con i loro sorrisi gli ignari turisti che transitavano su corso XXV aprile, improvvisando con loro tarantelle sui ritmi  del tamburo di Davide Campisi e scattando  selfie e foto  in un evento che si farà ricordare. Lo definirei un esperimento sociale di comunicazione (organizzato con E – Motion, l’agenzia di moda e comunicazione di Patrizia Casale) un’iniziativa che ci ha permesso  di annullare le distanze tra un’ipotetica passerella e il pubblico. Del resto  questa collezione primavera/ estate 2019  nasce all’insegna della spontaneità e della più gioiosa femminilità unità allo stile ed alla  qualità che caratterizza il nostro dinamico brand».

«Questa sfilata ha tracciato un solco – ha concluso Ketty Giorgianni. Niente sarà più lo stesso, stiamo già pensando a cosa inventarci il prossimo anno, di certo racconteremo ancora la nostra amata Sicilia».

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