Non inizia bene la stagione dell’ACR Messina in Serie C. Dopo la sconfitta casalinga per mano del Crotone, uscito vittorioso al “Franco Scoglio” con 4 gol realizzati e 2 subiti, la Lega Pro ha sanzionato il club biancoscudato e alcuni suoi dirigenti per il comportamento tenuto durante la partita. A scatenare le proteste di Marcello Pitino e Pietro Sciotto, i due interessati dalle misure del giudice sportivo, è stata la condotta arbitrale. I provvedimenti però sono salatissimi, a cominciare dalla multa – con diffida allo stadio – di €5.000 ricevuta dalla Società.
Nel comunicato della Lega si legge che il Messina è stato sanzionato «per avere i suoi sostenitori per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, posizionati nel settore denominato tribuna C, integranti pericolo per l’incolumità pubblica».
I tifosi giallorossi hanno, in particolare:
- lanciato, durante la partita, dodici bottigliette di acqua semipiene all’interno del terreno di gioco e quindici bottigliette nel recinto di gioco;
- colpito alla fronte con una bottiglietta di acqua semipiena il numero 32 del Crotone, Chiricò, per il quale sono stati necessari gli interventi dei sanitari;
- attinto il direttore di gara e il quarto ufficiale con acqua su tutto il corpo, alla fine del secondo tempo, mentre rientravano negli spogliatoi, e lanciato all’indirizzo degli stessi, a distanza di pochi centimetri, una bottiglietta vuota.
L’inibizione comminata al direttore sportivo Marcello Pitino durerà fino al 20 settembre 2022. Il DS è stato squalificato «per avere, al 33°minuto del primo tempo, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti dell’Arbitro e del IV ufficiale uscendo dall’area tecnica per protestare contro una decisione arbitrale e successivamente dirigendosi verso il IV ufficiale con atteggiamento minaccioso e urlando verso di lui e la squadra arbitrale per quattro volte parole irrispettose».
Più pesante, invece, il provvedimento nei confronti di Pietro Sciotto. Il presidente dell’ACR Messina è inibito in Serie C fino al 25 novembre 2022. Di seguito le motivazioni fornite dal giudice sportivo:
- Per avere tenuto un comportamento non corretto facendo ingresso, al 31°minuto circa del primo tempo, sul terreno di gioco senza essere iscritto in distinta;
- Per avere tenuto, al termine del primo tempo, nella zona antistante gli spogliatoi e all’interno di essi, una condotta ingiuriosa ed irriguardosa nei confronti dell’arbitro e della squadra arbitrale ed una pluralità di condotte gravemente irriguardose nei confronti dell’arbitro, dell’assistente n. 1 e del IV ufficiale, concretizzatesi in un contatto fisico: proferendo frasi ingiuriose ed irrispettose nei confronti della squadra arbitrale e rallentandone l’accesso negli spogliatoi; gesticolando nei confronti dell’arbitro, agitando la mano vicino al viso dello stesso e strattonandolo per un braccio, senza procurargli alcun danno e\o dolore, così rallentandone l’accesso allo spogliatoio di pertinenza; tentando di entrare nello spogliatoio degli arbitri spingendo, nell’occasione, I’assistente arbitrale, senza provocargli dolore; urlando nei confronti del IV ufficiale frasi irrispettose e ingiuriose e strattonandolo per un braccio, senza procurargli dolore.
A questo link il comunicato completo della Lega Pro.
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