Continua il trend negativo del Città di Messina che questo pomeriggio ha incassato la terza sconfitta consecutiva perdendo 1-0 la gara con la Jonica. E’ la rete di La Forgia al 36′ a decidere il risultato di un match che non passerà certo alla storia per lo spettacolo offerto. Al 2′ gli ospiti hanno l’occasione per mettere la freccia con un calcio di rigore, ma Lu Vito sbaglia completamente la mira. Venti minuti più tardi è il Città di Messina a beneficiare della massima punizione. Codagnone si incarica della battuta, ma finisce per emulare l’avversario spedendo la palla fuori. Nel secondo tempo la reazione dei padroni di casa non arriva e la formazione di Moschella gestisce il vantaggio, sfiorando addirittura il colpo del ko con De Vitu che a a tu per tu con Papale fallisce clamorosamente anche grazie all’intervento reattivo dell’estremo difensore di casa. Al 73′ per la Jonica entra in campo Smiroldo che ha il tempo di commettere un duro intervento su La Vecchia e vedersi sventolare in faccia il cartellino rosso. Neanche la superiorità numerica sveglia i giallorossi, veramente pericolosi solo a ridosso del novantesimo con una conclusione di Mazzullo che sfiora il palo e un calcio piazzato di Bombara sul quale Chillemi si fa trovare attento. Nell’ultimo dei cinque minuti di recupero, Codagnone riceve il giallo per simulazione, l’attaccante esagera nelle proteste e si guadagna il cartellino rosso.
Cronaca
Pasca è costretto a rinunciare agli infortunati Barrilà, Ghartey, Campanella e Busà, oltre allo squalificato Casella. 4-3-2-1 per la squadra di casa con Papale tra i pali, Fragapane torna all’antico occupando la corsia di sinistra, dall’altro lato si sistema invece Di Pietro. Al centro della difesa Tiano e Bombara. Sulla mediana agiscono Libro, Di Stefano e La Vecchia, a D’Angelo e Calogero il compito di supportare l’unica punta Codagnone.
Al primo affondo la Jonica si procura un calcio di rigore. Amante sfonda dalla sinistra e poco oltre la linea dell’area viene steso da Di Pietro. Il direttore di gara non ha dubbi, assegna la massima punizione ed ammonisce il difensore di casa. Dagli undici metri Lu Vito angola troppo il tiro e spreca malamente la ghiotta opportunità. Sono sempre gli ospiti a fare la partita, a dispetto di un Città di Messina che mostra palesi lacune al centrocampo. Al 7′ Amante ci prova a giro su punizione, Papale si distende e sventa la minaccia. Al 25′ padroni di casa in avanti: Fragapane mette al centro dalla sinistra, Di Stefano non impatta la sfera, ne approfitta Codagnone, ma Chillemi in uscita lo abbatte. L’arbitro concede il rigore. Dal dischetto lo stesso Codagnone manda alto. Il Città di Messina prova a fare la partita ricorrendo a continui lanci lunghi verso l’esterno, gli ospiti si difendono con ordine. Al 33′ ci prova la Jonica con Sanfilippo che da ottima posizione manca l’appuntamento con il tiro sugli sviluppi di un traversone. Tre minuti dopo arriva il vantaggio degli avversari: corridoio di Amante per La Forgia che con un tocco corto sorprende Papale e realizza l’1-0. Dopo due minuti di recupero termina la prima frazione di gara.
Nella ripresa Pasca tenta di dare la scossa con l’ingresso del neo arrivato Mento al posto di Di Pietro, è Calogero a retrocedere nel ruolo di terzino. Ma è ancora la Jonica a mostrare i denti: al 51′ ci prova Monaco con una punizione che si spegne di poco fuori. Al 52′ Fragapane accusa un lieve stiramento, al suo posto Mazzullo e modulo difensivo che passa a tre. Al 64′ corner di Loria destra, il pallone attraverso tutta l’area fino all’intervento di Bombara che manda nuovamente in angolo. Al 67′ la Jonica ha l’occasione per chiudere il match con un’azione di contropiede. Lu Vito vince il duello con Tiano e si presenta tutto solo davanti a Papale, ma è bravo il portiere di casa a neutralizzare la conclusione a botta sicura dell’avversario. Al 74′ Smiroldo, in campo da un minuto al posto di La Forgia, entra duro su La Vecchia, per il direttore di gara l’intervento è da rosso diretto. Jonica in dieci. Il Città di Messian si getta a capofitto in avanti senza però riuscire a costruire nulla di importante. Gli unici pericoli i giallorossi riescono a crearli su palla inattiva. All’85′ cross su punizione di La Vecchia, Bombara prende il tempo a tutti, ma il suo colpo di testa è impreciso. Due minuti dopo è ancora il capitano a provarci con un calcio piazzato, Chillemi riesce a dire di no. Al 90′ disperato tiro di Mazzullo dai quindici metri, la palla sfiora il palo. Il direttore di gara assegna cinque minuti di recupero, ma c’è solo il tempo per registrare l’espulsione di Codagnone che risponde malamente al direttore di gara dopo essere stato ammonito per simulazione.
Altro passo indietro per un Città di Messina che sembra aver compiuto un’involuzione rispetto a poche settimane fa. Nel prossimo turno i giallorossi saranno attesi al “Bisconte” dal Camaro in un derby che diventa cruciale per il prosieguo del campionato.
Il tabellino
Città di Messina – Jonica 0-1
Marcatore: 36′ La Forgia
Città di Messina: Papale, Di Pietro (46′ Mento), Fragapane (52′ Mazzullo), La Vecchia, Tiano, Bombara, Libro, Di Stefano (75′ Galletta), Codagnone, D’Angelo, Calogero. Allenatore: Roberto Pasca.
Jonica: Chillemi, Santisi, Lombardo (90′ Bartorilla), Loria, Sanfilippo, Bercolli, Monaco, Cambria, Lu Vito, Amante (57′ Rovito), La Forgia (73′ Smiroldo). Allenatore: Domenico Moschella.
Arbitro: Fortunato Carmelo Papaserio della sezione di Catania. Assistenti: Salvatore Totaro e Antonino Spanò, entrambi della sezione di Messina.
Ammoniti: Lavecchia, Di Pietro, D’Angelo, Mento, Codagnone (CdM), Chillemi, Loria, Sanfilippo, Amante, Rovito (J)
Espulsi: Smiroldo (J), Codagnone (CdM)
Recupero: 2′ pt, 5′st.
(126)