Fervono i preparativi in vista del quindicesimo “Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie”, che scatterà lunedì 7 settembre da Vulcano. L’ormai tradizionale manifestazione nazionale Fidal di inizio settembre, organizzata dalla Polisportiva Europa Messina con la collaborazione della Mediterranea Trekking ed il patrocinio dei comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina, si concluderà il 12 dopo le cinque gare in programma a: Vulcano (2), Lipari (2) e Salina.
Il primo start sarà dato nei pressi della famosa Pozza dei Fanghi con la prova d’apertura di 7,3 km, che prevede l’impegnativo periplo di Vulcanello della lunghezza di 2000 metri da percorrere tre volte. I partecipanti, provenienti dall’intera Penisola, sono attesi, quindi, subito da ascese dalle pendenze tra il 6% e l’8% e discese ripide e tecnicamente insidiose. Un avvio, come da tradizione, selettivo per le sue caratteristiche “muscolari”. Il programma propone poi martedì 8 il trasferimento a Lipari per l’Acquacalda-Canneto (6,5 km), mercoledì 9 il temuto “tappone” di Salina (14,5 km da Rinella a Santa Marina Salina), giovedì 10 il meritato riposo, venerdì 11 il ritorno a Lipari (5,650 km) e sabato 12 il gran finale a Vulcano (6,1 km) con il circuito cittadino, caratterizzato dall’alternanza di saliscendi con partenza e arrivo posti a “Vulcano Blu”, dove si svolgerà anche la premiazione finale.
“Siamo ampiamente soddisfatti dei 140 iscritti – dichiara l’organizzatore Costantino Crisafulli – che confermano il “Giro delle Eolie” tra le kermesse sportive italiane in crescita. Basta pensare che risiederanno nelle isole, per almeno 7 giorni, circa 300 persone, tra podisti, accompagnatori e staff, con il conseguente movimento economico che ne deriverà per il turismo locale. Per quanto riguarda l’aspetto prettamente agonistico vincano i migliori”.
Tornerà a competere, infine, sulle strade eoliane la toscana Manuela Monciatti, prima storica vincitrice del “Giro”. La portacolori dell’Atletica Castello di Firenze si impose nel 2001 e tenterà di centrare il bis a 14 anni di distanza, battendo, così, il record dell’emiliana Laura Ricci, che ha scritto il proprio nome sull’albo d’oro nel 2002 e nel 2013.
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