Buongiorno a tutti, come anticipato la scorsa settimana, oggi tratteremo il PRIMO dei “10 consigli per vendere CASA”. Parleremo cioè di “ANALISI DI VENDIBILITA’ DI UN IMMOBILE”, concetto nuovo e assai più ampio di quello di “VALUTAZIONE DI UN IMMOBILE” cui si è abituati, dando per scontato che stabilire il prezzo di vendita sia l’unico adempimento di un Venditore, quando sceglie di mettere in vendita un immobile.Oggi non è così!
Il Mercato odierno è caratterizzato da una sproporzione assai significativa tra, Il numero d’immobili in vendita e il numero di persone che possono veramente comprare casa per risorse e finanziabilità. La conseguenza è che, in questo mercato, non tutti gli immobili si venderanno!
Quali sono le caratteristiche che, oggi, rendono un immobile VENDIBILE?
Di fatto ogni vendita è unica, perché caratterizzata dall’incontro tra una singola domanda e una singola offerta, nascenti da esigenze personali specifiche!
Tuttavia approfondite valutazioni, studi analitici e, naturalmente, l’esperienza sul campo ci hanno consentito di individuare le condizioni fondamentali alle quali un immobile oggi può essere venduto.
Le aree oggetto dell’ANALISI DI VENDIBILITÀ sono:
- Il Giusto prezzo di vendita
- La Posizione, le Caratteristiche intrinseche dell’immobile e dello stabile, le Condizioni e il Contesto.
- La Motivazione del venditore
Accertata la vendibilità dell’immobile sulla base delle analisi citate, la PROBABILITA’ DI SUCCESSO nel portare a conclusione la Vendita e i relativi tempi sono influenzate da molteplici fattori sui quali, però, si può intervenire apportando dei correttivi, usando gli strumenti e le azioni adeguate. Tali fattori riguardano: la presentazione dell’immobile (home staging), il marketing (visibilità e immagine), la capacità di negoziare (il raggiungimento dell’accordo).
Vi invitiamo a sottoporci le vostre domande in merito a qualsiasi dubbio sull’argomento appena esposto, che, sappiamo bene, essere particolarmente complesso.
Intanto abbiamo il piacere di rispondere ad un altro dei quesiti posti alla nostra attenzione. Ci è stato chiesto, da un gentile lettore, se è conveniente permutare il proprio immobile con un altro, effettuare, cioè, un vero e proprio scambio di immobili.
Innanzitutto…”fortunato chi si trova in questa situazione”, intesa dal nostro interlocutore, come un interesse reciproco di due persone ad acquistare l’uno l’immobile dell’altro, con e senza differenza di prezzo! In un mercato concorrenziale e sovraccarico di “offerta” è già un fatto eccezionale “trovarsi”, che ci sia, poi, anche una concomitanza di esigenze che si soddisfano con uno scambio, è arduo. Sappiamo bene, però, che ogni trattativa è unica (così come citato nel primo articolo della Rubrica, riferendoci ai concetti dell’Economista candidato al premio Nobel Paul Krugman). Più frequente è invece il caso del venditore (privato o costruttore) che, non essendo riuscito a trovare un acquirente che lo paghi a condizioni migliori, decida di accettare un immobile in permuta, che poi rivenderà. In qualsiasi caso, la permuta presenta considerevoli vantaggi economici e fiscali. Si tratta infatti di un atto unico, che comporta quindi un risparmio di spese notarili (onorario), in cui anche le imposte vengono abbattute quasi nell’ordine della metà (è opportuno riferirsi, caso per caso, al preventivo di un Notaio). Naturalmente perché sia un affare conveniente per entrambi le parti è necessario individuare “il giusto prezzo” di entrambi gli immobili, argomento che tratteremo il prossimo appuntamento: CONSILGIO N.2 “Stabilire il giusto prezzo di vendita”.
Vi aspettiamo!
Consulente Immobiliare Ivana Saccà – Remax Quattropareti
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