Il liquido dei freni: funzione e sostituzione

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Il liquido dei freni è un liquido incomprimibile, la cui funzione è quella di trasmettere attraverso un sistema meccanico la potenza della frenata (moltiplicata) alle pastiglie dei freni. Queste con la loro forza d’attrito faranno in modo che il moto delle ruote cessi, fermando l’auto. Dal momento che da questo liquido dipende la tenuta su strada del veicolo nonché la sicurezza del conducente e dei passeggeri, non sarà del tutto inutile in maniera chiara e concisa dare delle informazioni sul liquido dei freni.

Liquido dei freni: quello che c’è da sapere sulla manutenzione e sostituzione

Pur variando a seconda del modello d’automobile, il cambio di questo liquido si dovrebbe in generale effettuare una volta superata la soglia dei 40.000 km di percorrenza. Informazioni più precise a riguardo sono comunque contenute nel libretto di istruzioni dell’automobile. Il controllo del livello e della purità del liquido dei freni dovrebbe poi aver luogo ad intervalli regolari. Questo controllo non è complicato, dal momento che il serbatoio del liquido è fatto di plastica dura trasparente, su cui si trovano due tacche indicanti rispettivamente il livello massimo e quello minimo.

In commercio esistono tre tipi di liquido di freni:

  • Minerale, a base di olio di ricino ed alcool, che previene dalla corrosione.
  • Glicolico, a base di poliglicoli, con buone proprietà lubrificanti, ma un alto grado igroscopico. L’igroscopia, lo ricordiamo, indica la capacità di un materiale di assorbire prontamente le molecole d’acqua presenti nell’ambiente circostante.
  • Siliconico, a base di sostanze polimeriche organo-siliconiche con un basso grado di igroscopicità. 

Ovviamente, va acquistato il liquido consigliato dalla propria casa automobilistica ed indicato nel suddetto libretto.

La presenza di impurità nel liquido o un livello insufficiente nel serbatoio possono essere causa di seri problemi. Tra i segnali più evidenti che segnalano la necessità di sostituire il liquido, vanno ricordati:

  • Accensione dell’apposita spia sul cruscotto.
  • Perdita di efficienza del sistema frenante.
  • Perdite di liquido sulle ruote o sotto al cofano.  

Pur essendo abbastanza complessa, la sostituzione del liquido dei freni potrebbe essere fatta anche nel garage di casa, ma solo se si ha un po’ di pratica e se si ha a disposizione un aiutante. Data la tossicità del liquido, ci si dovrà premunire anche di guanti e di occhiali di protezione.

Questi sono i passi da seguire:

  • Aprire il cofano e tramite una siringa estrarre dal serbatoio il liquido vecchio, per poi iniettare quello nuovo. Questo ai fini di impedire l’ingresso di aria nel circuito.
  • Sollevare l’auto tramite un cric e rimuovere le ruote per poter raggiungere lo spurgo della pinza del freno. Le ruote vanno rimosse preferibilmente seguendo un ordine orario.
  • Rimuovere la protezione in plastica dal tubo che sporge dal cilindro del freno, collegandovi poi un manicotto di gomma, dal quale uscirà il vecchio liquido, che verrà raccolto nell’apposita bacinella.
  • Prima di svitare la vite di spurgo, sarà necessario che l’altra persona prema il freno più volte.
  • Fatto questo, si aprirà la vite di spurgo, mentre l’altra persona dovrà premere lentamente sino a raggiungere il fondo il pedale del freno. Questo farà in modo che il vecchio liquido fuoriesca del tutto. La valvola di spurgo andrà richiusa quando la persona che assiste avrà premuto fino in fondo il pedale.  

Questo procedimento è da ripetersi su tutte le ruote, stando sempre attenti a controllare il livello del liquido nel serbatoio.

Trattandosi di una sostanza altamente inquinante, il liquido dei freni dovrà essere disperso nell’ambiente, ma raccolto in un apposito contenitore da consegnarsi in un centro di raccolta.

Le pastiglie dei freni: funzione, manutenzione e sostituzione

Quando un automobilista pigia il pedale, le pastiglie dei freni in concomitanza con le ganasce esercitano una pressione sul disco, creando una forza d’attrito capace di far fermare l’auto. Vista la loro importanza, non sarà del tutto inutile in maniera chiara e concisa dare delle informazioni sulle pastiglie dei freni.

Pastiglie dei freni: quello che c’è da sapere sulla manutenzione e sostituzione

A causa dell’attrito a cui sono regolarmente esposte, le pastiglie dei freni si usurano velocemente e vanno cambiate regolarmente. La loro sostituzione va inoltre effettuata su tutta l’asse, affinché tutti i componenti abbiano la stessa durata operativa, evitando pericolosi squilibri. Ovviamente, si raccomanda di usare sempre prodotti della stessa marca. La durata media delle pastiglie varia molto a seconda anche delle condizioni di utilizzo del veicolo. Mediamente esse hanno una durata che si attesta tra i 30.000 e i 40.000 km di percorrenza. Le pastiglie dei freni si trovano sulle pinze, sulle quali la presenza di un apposito foro di ispezione ne rende possibile il controllo del grado di usura da entrambi i lati del disco del freno.

Un insolito aumento dello spazio di frenata nelle manovre di freno e la presenza di insoliti cigolii, fischi e vibrazioni quando si frena, rappresentano chiari segnali di un problema alle pastiglie. Le auto di ultima generazione sono in genere dotate di un sensore che segnala l’usura delle pastiglie, facendo accendere un’apposita spia sul cruscotto. In generale è consigliabile cambiare le pastiglie entro i 1.000 km dal momento in cui la spia si è accesa.

La sostituzione delle pastiglie può anche essere fatta da soli, avvalendosi, se possibile, dell’aiuto di un’altra persona che assiste. Ecco i passi da seguire:

  • Tramite un martinetto, sollevare l’auto e smontare la ruota.
  • Individuare il serbatoio liquido freni ed aprirlo
  • Svitare i perni di guida della pinza e, nel caso ve ne sia bisogno, togliere gli elementi di fissaggio della staffa.
  • Rimuovere il connettore del sensore di usura delle pastiglie, se presente.
  • Con l’ausilio di un apposito cacciavite, pressare sullo stantuffo, per poi rimuovere le pastiglie.
  • Pulire l’area da eventuali residui di grasso ed accumuli di sporcizia.
  • Montare le nuove pastiglie e ripetere l’operazione in ordine inverso. 

Durante il cambio, la persona che assiste avrà il compito di controllare costantemente il livello del liquido dei freni nel serbatoio, facendo un rabbocco, se necessario. Il liquido andrà inoltre raccolto in un apposito contenitore, che andrà consegnato in un centro di raccolta e, a causa della sua tossicità, mai disperso nell’ambiente.

Fonti:

Informazioni sul liquido dei freni – tuttoautoricambi.it

Informazioni sulle pastiglie dei freni – wd40.it

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