Pronta la piscina aperta a Villa Dante ma manca l’accordo gestionale tra l’amministrazione comunale e la Federazione Italiana nuoto.
A segnalarlo il Consiglio della terza circoscrizione, che si è riunito, ieri sera all’interno dei giardini comunali.
In dirittura di arrivo, anche i lavori all’Arena e ai campi da tennis. Per questo il Consiglio scrive un sollecito all’Amministrazione comunale: “È certamente un bel risultato, anche se questo temporeggiare per la stipula di un protocollo gestionale tra Amministrazione e FIN, rischia di vanificare il ripristino della piscina. Lo sport non è solo attività motoria ma, è un fenomeno sociale e culturale importantissimo. In materia di politica sportiva da molti anni si assiste ad una paralisi assoluta non più accettabile”.
Il consigliere comunale Libero Gioveni, a prescindere dal protocollo di gestione, segnala la necessità di ulteriori interventi all’interno della Villa.
“Seppur a piccoli passi – scrive Gioveni – finalmente Villa Dante, con i recenti interventi effettuati e con i prossimi già programmati, sembra stia raggiungendo adeguati livelli di decoro e funzionalità per la gioia di tanti concittadini frequentatori. Tuttavia ci sono ancora degli interventi strutturali per ritenere conclusi i lavori“.
Secondo il consigliere sarebbero tre gli interventi prioritari, che l’Amministrazione comunale dovrebbe attuare:
1. la ristrutturazione dei servizi igienici, necessari in un parco di questa grandezza;
2. la riparazione della sirena d’avviso, normalmente utilizzata per richiamare e invitare i cittadini presenti ad uscire in prossimità dell’orario di chiusura;
3. l‘allaccio alla rete elettrica della guardiola del custode, per il quale sono già presenti le tracce.
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