I numeri definitivi messinesi per le elezioni Politiche sono giunti nella notte. E premiano Pdl e Movimento Cinquestelle seguendo il trend nazionale che vede tre forti formazioni politiche appaiate ai vertici. Alla Camera il dato provinciale dice che il Pdl con 91.389 voti e una percentuale del 27,93% è il primo partito. Nel 2008 il Pdl, ancora con all’interno gli ex An e formazioni minori, prese il 49,29%. Primo degli alleati Fratelli d’Italia con l’1,35% seguito da Grande Sud-Mpa con l’1,31%. La coalizione è al 31,86%. Il Movimento di Beppe Grillo è il secondo partito con il 25,70%. Terzo il Pd con il 21,87% (nel 2008 fu il 25,93) con Sel al 2,51 e Centro Democratico all’1,65. Centrosinistra chiude al 26,04. A Messina le liste montiane terminano la corsa all’11,10 con Scelta civica al 5,55, Udc al 4,53 (era all’8,84 cinque anni fa) e Fli all’1,01. Rivoluzione civile, fuori dai “giochi”, è al 2,97. Sotto l’1 tutti gli altri. Nel capoluogo linee confermate con Grillo che sale al 27,66. Al Senato i numeri provinciali danno al centrosinistra il vantaggio con il 34,35 contro il 3,03 del centrodestra. Pdl primo partito con il 28,11, Fratelli d’Italia all’1,12 e Grande Sud all’1,08. Cinquestelle è secondo con il 21,39. Terzo il Pd con il 20,37, lista Crocetta al 10,82, Sel a 1,70, Centro di Tabacci a 1,23. Monti si arresta al 7,73, Rivoluzione civile è al 2,03. Percentuali per il Senato sulla stessa lunghezza d’onda anche nel capoluogo.
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