Calogero Ferlisi, il comandante della Polizia Municipale ha rimesso il mandato questa mattina nelle mani del sindaco.
L’aggressione di ieri è, a quanto pare, la classica “goccia che fa traboccare il vaso”. Ricordiamo infatti che, un alluvionato di Altolia si è introdotto a Palazzo Zanca brandendo un bastone e, senza alcuna difficoltà, urlando e minacciando, si è giunto fino alla porta del sindaco. Episodio per il quale Ferlisi si assume la piena oggettiva responsabilità.
Inoltre, pare abbia pesato, nella decisione del Generale Ferlisi, la difficoltà di gestire due dipartimenti importanti come l’Avvocatura, ottenuto nel dicembre 2013, e il comando dei Vigili Urbani con una nomina ad intermim per la quale Ferlisi aveva presentato ricorso al Tar che oggi invece comunica di voler ritirare.
E’ questa infatti la motivazione ufficiale che lo stesso Ferlisi sottolinea attraverso una lettere indirizzata all’Amministrazione.
“Si segnala l’estrema difficoltà – si legge nella lettera – di assumere contestualmente, come più volte formalmente evidenziato, due incarichi di dirigenza tanto gravosi quanto importanti per il buon andamento e l’efficienza dell’Amministrazione. Si manifesta la piena disponibilità a mantenere l’incarico di direzione dell’Avvocatura comunale, essendo peraltro in possesso di tutti i requisiti richiesti dalla normativa vigente e, nello stesso tempo, si chiede di essere sollevato dall’incarico di comando del Corpo di Polizia Municipale attesa l’oggettiva difficoltà di assolvere, nonostante l’impegno profuso, i relativi incombenti con il raggiungimento del miglior risultato possibile. Tale determinazione è rafforzata a seguito dell’ultimo episodio di criticità nella vigilanza del Palazzo Municipale, del quale mi assumo la piena oggettiva responsabilità, pur essendo consapevole che la grave carenza di organico non consente il raggiungimento della massima efficienza dei compiti istituzionali che il Corpo di Polizia Municipale è chiamato ad assolvere”.
Calogero Ferlisi aveva già chiesto le dimissioni nel 2013 in segno di protesta sui permessi concessi dall’Amministrazione ai mezzi pesanti nei periodi di chiusura del porto di Tremestieri. Dimissioni che in pochi giorni furono ritirare.
Il nuovo passo indietro sembra invece un atto dovuto e lo stesso Ferlisi ci tiene a sgombrare il campo da ogni polemica: “La presente richiesta di revoca dell’incarico di comandante del Corpo di Polizia Municipale – specifica nella lettera – giova evidenziarlo, viene avanzata senza il benché minimo spirito polemico nei confronti del sindaco e degli altri destinatari della presente, nei cui confronti si manifesta il massimo rispetto istituzionale e la grandissima stima e fiducia”.
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