I Segretari delle funzioni pubbliche di Cgil, Cisl e UIL hanno inviato una nota al Prefetto di Messina per chiedere l’attivazione delle procedure di raffreddamento e conciliazione , a causa del mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori che gestiscono i servizi sociali. «I lavoratori – dichiarano Clara Crocè Calogero Emanuele e Giuseppe Calapai – ormai sono allo stremo e non possono più assicurare alle loro famiglie un minimo di sussistenza. Le Oo.Ss. hanno richiesto la partecipazione di tutte le parti in causa : il Commissario Croce, il ragioniere Generale , il Dirigente ai servizi sociali e i Presidenti delle cooperative Azione Sociale, Nuove Solidarietà, Nuova Presenza , Faro 85, Progetto Vita». «La situazione è allucinante. Alcune cooperative — dichiarano i rappresentanti della sigle sindacali — sono ferme al pagamento degli stipendi relativi ai mesi di maggio, altre ai mesi di luglio, altre ancora al mese di ottobre ma non hanno ricevuto la tredicesima mensilità . Alcune cooperative hanno anticipato qualche mensilità mentre altre non sono in grado di pagare neanche i contributi previdenziali . Per altro verso, l’Amministrazione deve ancora liquidare numerose fatture alle stesse. È un cane che si morde la coda – concludono Crocè, Emanuele e Calapai – a farne le spese i soliti noti : i lavoratori e le fasce più deboli della nostra popolazione costretti a sopportare i guasti della politica».
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